Anche la provincia di Siena risente della carenza di medici di medicina generale che interessa tutta la Toscana, soprattutto nelle zone periferiche dove l’assenza di un medico compromette l’assistenza.
Secondo i dati forniti oggi da Repubblica, nell’Asl Toscana Sud-Est, la Valdichiana Senese Sud conta tre posti scoperti, così come le Colline Metallifere e l’Amiata Grossetana, aree con difficoltà logistiche e demografiche.
“Le pensioni superano le nuove entrate – spiega Simone Bezzini, assessore regionale alla sanità –. La situazione persisterà ancora per alcuni anni, con possibili miglioramenti dopo tre o quattro anni”.
La Toscana da tempo fatica a mantenere il numero di medici di famiglia. Nel 2023 si è registrato un saldo negativo di 120 medici su 3.000. I giovani tirocinanti aiutano, ma non bastano.
Nel 2024, su 271 posti banditi, ne sono stati coperti solo 154. Ciò aumenta il carico di lavoro, con medici che arrivano fino a 1.800 pazienti.
“Servono nuovi modelli di assistenza, investimenti maggiori, salari adeguati e incentivi per attrarre medici nelle zone meno accessibili”, conclude Bezzini, sottolineando la necessità di un maggiore sostegno dal governo nazionale per garantire pari accesso ai servizi sanitari.
Per migliorare la situazione, la Regione ha previsto 72 nuovi concorsi per medici ospedalieri destinati alle aree periferiche, con incentivi e obbligo di permanenza minima.
