Calcio serie C, la Pianese ad Alessandria contro la Juventus Next Gen per allungare la striscia positiva

Il tecnico amiatino ha parlato anche del suo passato da juventino: “È normale provare affetto ma domani saranno avversari”

Di Redazione | 11 Dicembre 2025 alle 15:30

Calcio serie C, la Pianese ad Alessandria contro la Juventus Next Gen per allungare la striscia positiva

Non vuole fermarsi la Pianese che, dopo le belle vittorie con Forlì e Gubbio, intervallate dal pareggio, amaro per la verità, a Campobasso, vuole allungare ulteriormente il proprio filotto di risultati utili consecutivi. Tra le zebrette e il quarto risultato positivo di fila, però, c’è l’ostacolo Juventus Next Gen. Domani sera, venerdì 12 dicembre, infatti, la squadra amiatina scenderà in campo al “Moccagatta” di Alessandria per la diciottesima e penultima gara del girone d’andata del campionato di Serie C Sky Wifi. I piemontesi, dal canto loro, sono anch’essi in un buon momento, reduci dai pareggi esterni con Gubbio e Guidonia e dalla vittoria casalinga contro il Perugia. Quella tra i bianconeri senesi e i giovani della “Vecchia Signora” non è una sfida inedita: le due squadre si affrontarono già nella stagione 2019/20, nell’allora Girone A di Serie C, e in entrambe le occasioni ad avere la meglio fu la formazione torinese, con il punteggio di 1-0. A dirigere l’incontro sarà il signor Alessandro Colelli della sezione di Ostia Lido, assistito da Leonardo Mallimaci (Reggio Calabria) e Andrea Galluzzo (Locri). Il IV ufficiale sarà Davide Gandino di Alessandria, mentre l’operatore FVS sarà Gheorghe Mititelu di Torino.

“Sono molto soddisfatto, e non solo per le ultime settimane. Questi ragazzi si sono messi a completa disposizione fin dal primo giorno di ritiro, con grande umiltà e dedizione e, ne sono sicuro, alla fine il lavoro paga sempre”. Ha esordito così mister Alessandro Birindelli, allenatore delle zebrette dell’Amiata, nel presentare la prossima sfida. “Io conosco un solo ingrediente per migliorare: avere voglia di lavorare e cercare ogni giorno di spostare l’asticella un po’ più avanti, sempre con equilibrio e umiltà. I ragazzi lo hanno fatto e continuano a farlo, togliendosi anche delle giuste soddisfazioni. È chiaro che il cammino è ancora lungo rispetto al nostro obiettivo, quindi restiamo concentrati a guardare partita dopo partita. Adesso abbiamo di fronte un avversario importante e, come sempre, cercheremo di portare anche ad Alessandria le nostre caratteristiche: serviranno compattezza, energia e grande attenzione ai dettagli, che fanno sempre la differenza”.

Il tecnico si è poi soffermato sui prossimi avversari: “Parliamo di una squadra con tanti giocatori di prospettiva, destinati a palcoscenici di alto livello. Non lo scopro io: hanno grandi qualità tecniche, palleggiano molto, amano gestire il possesso, occupano bene gli spazi tra le linee con continui movimenti. Sono difficili da affrontare, diversi da tutte le altre squadre. Per questo servirà essere ancora più compatti e attenti tra i reparti, altrimenti rischiamo di esporci alle loro qualità. I numeri dicono che portano molti giocatori in zona gol, un dato che spiega bene il valore della loro rosa”. “Ho trascorso undici anni a Torino, in una società che mi ha dato tanto: la possibilità di giocare nel calcio che conta, di crescere come atleta e come uomo – ha infine concluso Birindelli, tornando al suo passato juventino –. È normale provare un affetto enorme. Ma domani saranno avversari, e per novanta minuti sarò concentrato esclusivamente sulla Pianese.



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