La trasmissione Piazza con Vista, condotta da Simona Sassetti, ha visto la partecipazione di Marcello Bucciarelli, direttore sportivo del Poggibonsi, Jacopo Galbiati, direttore sportivo del Follonica Gavorrano, e Alessandro Bertozzi, segretario generale del Grosseto. L’incontro ha offerto una panoramica dettagliata sulle strategie societarie, il calciomercato e l’importanza della pianificazione a lungo termine in una categoria sempre più competitiva come quella della Serie D.
Alessandro Bertozzi ha condiviso le sue prime impressioni da segretario generale del Grosseto, un ruolo che ricopre da appena un paio di mesi. Ha descritto la piazza come “accogliente, calorosa e molto legata alla storia della società”, un fattore che lo ha spinto ad accettare l’incarico. Nonostante la sua giovane età, Bertozzi si sente motivato a dare il massimo. Ha sottolineato il grande lavoro svolto sul mercato dal direttore sportivo Vetrini e ha ribadito l’obiettivo della proprietà: “far sognare i tifosi”. Per lui, la pressione che si avverte in una piazza così ambiziosa non è negativa, ma una spinta positiva che lo spinge a voler vincere. “Gli obiettivi si raggiungono in campo, ma anche fuori, con un’ottima organizzazione”, ha affermato, assicurando il suo impegno totale per la causa.
Anche Jacopo Galbiati, tornato al Follonica Gavorrano dopo avervi giocato, ha espresso la sua gioia per il nuovo incarico. Ha raccontato delle difficoltà affrontate dopo la retrocessione, superate grazie alla determinazione della società che è riuscita a ottenere il ripescaggio in Serie D. Galbiati ha ammesso che l’estate è stata “complicata” e “difficile”, ma che il club è riuscito a costruire una squadra competitiva lavorando con pazienza. La sua visione è proiettata nel futuro, con l’obiettivo di “porre le basi per gli anni a venire”.
Dall’altra parte, Marcello Bucciarelli ha illustrato gli obiettivi del Poggibonsi, una società che ha cambiato allenatore e ha quasi completamente rinnovato la rosa con 18 nuovi giocatori. L’obiettivo è di fare una “buona stagione” in un campionato che si preannuncia “complicato” e ben bilanciato. Bucciarelli ha sottolineato che, pur con un gruppo ringiovanito, la squadra punta a creare una “struttura solida” che possa garantire continuità, investendo anche sui giovani per il futuro.
Il dibattito ha toccato anche i temi più ampi del calcio di Serie D. I dirigenti si sono confrontati sulle difficoltà generate dalle recenti riforme sportive, che hanno costretto molte società a “reinventarsi” e a ragionare in modo diverso rispetto al passato. È emerso con forza il tema dell’importanza del settore giovanile, definito “fondamentale” e “prioritario” dai dirigenti che hanno partecipato alla trasmissione.