Il 21 dicembre si sono tenute le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo della camera penale di Siena e Montepulciano. Gli eletti sono stati gli avvocati Valeria Biagetti, Manuela Capogreco, Stefano Cipriani, Lorenzo De Martino, Alfredo Fiorindi, Rossana Giulianelli, Federica Goti, Giulio Pisillo, Michela Rossi.
Oggi si è riunito il consiglio direttivo che all’ unanimità ha votato presidente per il biennio 2024/2025 l’Avvocato Michela Rossi, Vice Presidente Avvocato Stefano Cipriani segretario Alfredo Fiorindi e tesoriere Giulio Pisillo.
“Care Colleghe e Cari Colleghi – è la lettera agli iscritti dell’avvocato Rossi – in vista delle prossime elezioni di giovedì 21 Dicembre 2023 ho il piacere di l anticiparvi, con questa lettera, alcune idee di colleghi che mi pregio di rappresentare sul futuro della Camera Penale di Siena e Montepulciano, scusandomi con tutti voi del ritardo della presente. Negli ultimi anni abbiamo iniziato un progetto che è intenzione del gruppo che vi andrò a presentare di sviluppare, approfondire e sicuramente migliorare. Fortunatamente il nostro Tribunale è una piccola realtà e vi è una grossa collaborazione con le altre associazioni territoriali, con l’Università di Siena, con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e dato non scontato, con i rappresentanti della Procura e del Tribunale. Ma possiamo e dobbiamo sempre migliorare. Il processo penale telematico è una sfida ancora aperta per tutti. La nostra Camera Penale ha già istituito un osservatorio che raccoglie le criticità e vi è un confronto diretto sia con i magistrati che con il personale di cancelleria. Altra sfida è il completamento e la definitiva predisposizione dei protocolli, primo fra tutti il Protocollo relativo alle liquidazioni per i gratuiti patrocini e le difese d’ufficio. Vi è già un tavolo di confronto aperto ed è intenzione di questo consiglio di giungere alla definitiva stesura. Altro protocollo da aggiornare e predisporre è quello relativo allo svolgimento delle udienze, essenziale per dare le linee guida, anche per i colleghi fuori foro, circa la modalità pratica di svolgimento delle udienze, soprattutto nei casi di richieste di riti alternativi, comprese le Map. Non solo protocolli. La formazione e la preparazione dell’avvocato penalista è uno dei punti fondamentali della nostra associazione. Quindi è intenzione di questo consiglio di organizzare periodicamente degli incontri di approfondimento su argomenti di diritto sia processuale che sostanziale, anche e soprattutto con riferimento alle esperienze di ciascuno di noi all’interno del nostro Tribunale. Dobbiamo valorizzare le occasioni di incontro e confronto che nel tempo hanno caratterizzato la nostra associazione territoriale, non solo per una crescita professionale di chiunque, ma soprattutto per stringere rapporti che vadano al di là dei meri incontri professionali, perché la camera penale sia veramente la “nostra” camera penale”.
“Va portato avanti il progetto della rivista Centoventuno” che finalmente è stata realizzata in formato cartaceo e distribuita alle varie assemblee agli iscritti. La rivista è stata occasione per condividere tra noi iscritti riflessioni, esperienze personali e approfondimenti giuridici che sono stati preziosi da un punto di visto formativo, ma anche informativo, contenendo informazioni sui progetti e iniziative della nostra Camera penale. Dobbiamo continuare a scrivere e sollecitiamo tutti gli iscritti a voler contribuire alla realizzazione degli articoli da pubblicare. Altro e fondamentale impegno è quello relativo al Corso per l’abilitazione alla Difesa d’Ufficio che anche nell’ultima sessione ha riscosso molte adesioni e formato numerosi colleghi ora iscritti nelle liste dei difensori d’ufficio. La mera iscrizione non può però bastare ma dobbiamo tutti noi vigilare sulle difese d’ufficio e soprattutto garantire ai difensori il massimo supporto dovendo spesso affrontare problematiche ben più grosse rispetto ai difensori di fiducia. Il progetto scuola, nato dall’accordo tra l’Unione delle Camere Penali e il MIUR, è stato ampliato e finalmente, dopo essere stato svolto nelle scuole di Colle Val D’Elsa e Montepulciano, quest’anno è stato svolto anche nelle scuole di Siena. Un progetto nel quale la nostra Camera Penale crede molto proprio perché i giovani hanno bisogno di capire cosa sia realmente un processo penale (diverso da quello che si vede in televisione), la funzione della pena e soprattutto il ruolo dell’avvocato penalista. Molti colleghi con entusiasmo sono stati coinvolti nelle lezioni presso i licei di Siena e a gennaio ci aspettano i licei e le scuole professionali di Montepulciano e Chiusi. Da ultimo, ma non per importanza dobbiamo riprendere l’attenzione verso il carcere, da sempre al centro delle iniziative della nostra Camera Penale, non solo valorizzando le iniziative culturali che gli istituti penitenziari del nostro territorio portano avanti, ma soprattutto osservando che siano rispettate condizioni di vita dignitose per tutti i detenuti al fine di garantire quella funzione rieducativa che la pena deve avere. Senza dimenticarsi che la Camera Penale è un’associazione che fa parte dell’Unione delle Camere Penali Italiane e che condivide e promuove le iniziative nazionali della stessa e quindi pronta anche ad affrontare le battaglie che gli si prospettano davanti, anche alla luce delle difficoltà che si riscontrano a livello di politica giudiziaria”.
“La speranza è che le presenti elezioni possano rappresentare più che una competizione elettorale una occasione per ricompattare la nostra associazione, così che tutti possano sentirsi parte attiva e non meri sottoscrittori, valorizzando le occasioni di incontro (anche numericamente ristretti) e soprattutto organizzando anche dei Consigli aperti, sulla base dell’ordine del giorno, ai componenti dei vari gruppi di lavoro. Alla luce di tutto quanto sopra esposto, più che parlare di candidatura o di invito al voto vi vorremmo parlare di adesione ad un progetto che ci vedrà impegnati tutti, dai più giovani (per i quali abbiamo in mente grandi progetti e iniziative) ai meno giovani che possono mettere a disposizione la loro esperienza associativa che da sempre lì appassiona. Nell’affrontare le iniziative e i progetti che vi ho illustrato abbiamo coinvolto nel Consiglio Direttivo persone che hanno garantito di poter dedicare tempo ed energie nella nostra associazione, persone che rappresentano il passato ma anche il futuro della nostra organizzazione e che rappresentano un’evoluzione del lavoro e dei progetti iniziati dal Beniamino Schiavone, che personalmente ringrazio perché nelle mille difficoltà soprattutto di quest’ultimo anno ha portato avanti dei progetti innovativi (ricordo lo scambio culturale con i Colleghi di Berlino), rafforzando la rappresentatività della nostra associazione a livello sia distrettuale che nazionale. Vi indico pertanto i nomi delle persone che troverete nelle schede elettorali: Michela Rossi (Presidente), Stefano Cipriani, Alfredo Fiorindi, Rossana Giulianelli, Valeria Biagetti, Federica Goti, Manuela Capogreco, Giulio Pisillo, Lorenzo De Martino. Le sfide sono molteplici e solo a leggere gli ambiziosi progetti che abbiamo voluto inserire per i prossimi due anni tremano i polsi al pensiero dell’impegno da dedicare alla nostra associazione, ma la voglia di fare qualcosa che ci renda orgogliosi del nostro ruolo di difensori e che valorizzi la nostra passione ci ha spronato nel metterci in gioco e nello scrivervi per chiedervi di voler essere parte attiva della Camera Penale di Siena e Montepulciano. Lunga vita alla Camera Penale di Siena e Montepulciano”.