Sindaco, vice ed assessore risolvono il caso della lettera sui cani inviata da Siena Casa
E’ stata sufficiente qualche ora di pubblicazione per far diventare un caso l’episodio della lettera di ammonimento inviata ai condomini di alcuni palazzi di case popolari riguardanti le regole da rispettare, pena la perdita della casa. Tra queste regole era stata inserita anche la presenza di animali domestici e la notizia fornita da Radiosienatv ha fatto immediatamente infuriare il web.
Il sindaco Bruno Valentini, il vice sindaco Fulvio Mancuso e l’assessore Anna Ferretti si sono immediatamente attivati per conoscere i particolari del caso.
“Ho visto il post sugli animali che Siena Casa vorrebbe far allontanare dagli appartamenti pena la risoluzione del contratto – scrive Anna Ferretti. – Non conosco le lettere inviate e nessuno me le ha segnalate. Come già fatto presente dal Sindaco e dal Vice-Sindaco abbiamo cambiato quest’anno i regolamenti utenti delle case Erp e delle case a canone concordato e gli animali si possono tenere. Se Siena casa ha scritto vuol dire che altri inquilini hanno segnalato problemi seri….altrimenti gli uffici hanno altro da fare che controllare se uno ha un animale…anche perchè ci possono stare negli appartamenti. Comunque domani mi informerò con gli uffici preposti. Se poi chi ha ricevuto la lettera vuol venire da me non ci sono problemi lo ricevo volentieri. Sono cresciuta con un cane in casa e ora ne ho due….”.
Anche il sindaco e il suo vice hanno assicurato che il nuovo regolamento, modificato nell’aprile del 2016, non contiene limitazioni alla presenza di animali domestici negli appartamenti e le uniche regole riguardano le parti comuni.
La lettera inviata da Siena Casa agli inquilini come primo ammonimento, riguardava il complesso delle regole da rispettare, ma la parte relativa agli animali non è apparsa conforme all’ultimo regolamento ma forse a quello precedente che ne vietava la presenza.
La questione pare quindi risolta: ben accetti i cani anche nelle case popolari, l’importante è che siano ben educati (soprattutto i padroni…) e il più possibile silenziosi.
