I lavori del consiglio comunale di oggi, sono stati temporaneamente sospesi alle ore 12 circa per permettere ai consiglieri comunali di partecipare alla manifestazione dei lavoratori Whirlpool, iniziativa promossa da Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm, Cobas.
Il presidente del consiglio comunale Marco Falorni, il vicepresidente Massimo Mazzini e i consiglieri comunali presenti si sono prima spostati in piazza del Campo per accogliere i manifestanti, quindi una delegazione dei sindacati e dei lavoratori è giunta nella Sala del Capitano del Popolo.
E’ intervenuto Carlo Bianco della Rsu Whirlpool di Siena, illustrando la situazione dello stabilimento e il clima di incertezza vissuto dei lavoratori, quindi i lavori del consiglio comunale sono ripresi come da ordine del giorno.
“Dal 2008 non vengono più assunte persone. Lavoriamo in un clima di incertezza e siamo stanchi di aspettare per sapere cosa succederà – ha detto -. Noi non abbiamo capito quali sono le intenzioni dell’azienda. Io sono napoletano e sono a Siena dal ’96. Vivere la chiusura dello stabilimento di Napoli ha fatto male a me e ai miei colleghi. La multinazionale il 31 maggio di 3 anni fa ci disse che avrebbe chiuso lo stabilimento con delle slide. Noi non vogliamo più vivere quella cosa. Io credo che la Whirlpool abbia bisogno del territorio e il territorio della Whirlpool”.