Un premio che parte da lontano, da un giorno di marzo del 2020, quando, in piena pandemia, teneva la sua tradizionale lezione al Master in Comunicazione d’impresa dell’Università di Siena Giovanni Boccia Artieri, sociologo ed esperto di media digitali. A un certo punto il professor Boccia Artieri decide di far “traslocare” l’aula su Instagram per discutere in diretta i temi di quella lezione con Paolo Iabichino, direttore creativo e scrittore pubblicitario.
Quell’esperimento funziona a tal punto che, in breve tempo, si trasforma in un format giornaliero, Carosello is Back, una finestra di 20 minuti in cui parlare di pubblicità, social media, cultura digitale. Con il passare dei mesi (e dei confinamenti), Carosello is Back si trasforma in un appuntamento settimanale in cui, con il pretesto di presentare dei libri, si discute delle tensioni del presente. È così che prende il via Carosello is Book.
Il 16 e il 17 giugno, a Siena, presso l’Aula Romani del Complesso San Francesco, Carosello is Book è cambiato ancora per diventare un premio con cui si vogliono riconoscere le eccellenze del panorama editoriale della comunicazione. L’evento intende diventare un riferimento per chi vuole fare o ha fatto della comunicazione il proprio mestiere.