Casa Studente via XXIV Maggio, il DSU: "Al momento non ci sono fondi "

Le analisi dei tecnici hanno fatto emergere criticità tali da non consentire il rilascio dell’idoneità statica dell’immobile. Per ottenerla sono necessari lavori di consolidamento con un investimento al momento non previsto nei piani economici

Di Redazione | 17 Ottobre 2025 alle 12:00

Casa Studente via XXIV Maggio, il DSU: "Al momento non ci sono fondi "

In risposta alla Petizione promossa da commercianti e residenti della zona di San Prospero per chiedere la riapertura della residenza universitaria di via XXIV Maggio arriva la nota dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana, che gestisce la struttura. La pubblichiamo di seguito

“La chiusura della residenza universitaria di via XXIV Maggio è stata necessaria per interventi di adeguamento per la prevenzione incendi. Essendo stata costruita in epoca antecedente alla classificazione sismica della città e alle principali normative sulle costruzioni in zona sismica, è stata inoltre oggetto di verifica sulla vulnerabilità sismica. Purtroppo, gli esiti di tali analisi, oltre a rappresentare una prevedibile assenza di sismo-resistenza dell’edificio, hanno messo in luce anche criticità tali da non consentire ai tecnici incaricati di rilasciare l’idoneità statica dell’immobile. Ciò ha comportato la decisione di rendere inutilizzabile la struttura fino all’esecuzione di lavori di consolidamento.

L’Azienda si è quindi attivata per l’affidamento della progettazione degli interventi strutturali, che, per loro natura e opportunità, andranno eseguiti prima degli interventi di adeguamento alle norme di prevenzione incendi. La stima del costo dell’intervento di adeguamento strutturale sarà disponibile al completamento della progettazione; anche se in via preliminare, per l’ottenimento della sola idoneità statica si ipotizza la necessità di un investimento economico molto significativo, al momento non previsto nel piano degli investimenti e che andrà reperito attraverso il coinvolgimento della Regione Toscana.

Sarà dunque una priorità riattivare un’interlocuzione con la Regione su questo tema per trovare una soluzione, una volta che si sarà giunti a un assetto istituzionale a seguito delle recenti elezioni da poco svolte. Considerato che l’Azienda ritiene centrale la funzione della residenza universitaria di via XXIV Maggio, che si trova all’ingresso del centro storico e risponde alle esigenze degli studenti che prediligono la vicinanza alla città per la facilità negli spostamenti, oltre a essere un luogo di aggregazione giovanile utile per vivacizzare una zona residenziale e le attività e funzioni che vi insistono.

Va tuttavia precisato che la chiusura della suddetta residenza non ha inficiato sulla capacità di assorbimento degli aventi diritto ad un alloggio presenti nella graduatoria della sede di Siena formata dal DSU Toscana a seguito del bando per l’assegnazione annuale dei posti letto, che si indirizza esclusivamente ai soggetti in condizioni economiche meno vantaggiose e in possesso di determinati requisiti ISEE, e non alla generalità degli studenti iscritti agli Atenei.

L’attuale disponibilità di posti in tutte le residenze attive (1180 distribuiti in 9 Residenze Universitarie, di cui 2 nel Comune di Monteriggioni in zone al confine con la città) ha permesso di esaurire già dal mese di aprile del corrente anno l’elenco degli universitari aventi diritto ad un alloggio nelle case dello studente del DSU Toscana, che erano in attesa dell’assegnazione secondo la graduatoria dell’ultimo bando per l’anno accademico 2024-2025. Per effetto dello scorrimento della lista, determinato dai progressivi inserimenti nel corso dei mesi, sono state soddisfatte tutte le richieste degli iscritti agli Atenei senesi in possesso dei requisiti reddituali e di merito idonei ad ottenere il beneficio.

L’esaurimento della graduatoria degli aventi diritto nei primi mesi del 2026 è un obiettivo che dovrebbe essere raggiunto anche per la graduatoria relativa al bando 25/26, nonostante l’impossibilità di riaprire nell’immediato la Residenza di XXIV Maggio, dimostrando che l’Azienda DSU Toscana offre comunque una risposta esauriente alle necessità abitative della propria utenza studentesca di riferimento. Questo anche in previsione del futuro ripristino della residenza universitaria in via Bernardo Tolomei, in zona Petriccio (51 posti letto che si vanno ad aggiungere agli altri 1180), per la cui ristrutturazione attualmente in corso, il DSU Toscana ha ottenuto un finanziamento erogato dal Ministero della Ricerca e Università, con il V bando della legge 338/2000, per la realizzazione di nuovi posti letto nelle residenze universitarie in base al Decreto Ministeriale 1488/2024″.

 



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