Nulla di fatto all’udienza preliminare a carico dell’ex sindaco di Siena Pierluigi Piccini e del giornalista de Le Iene Antonino Monteleone accusati di diffamazione. Il giudice di Genova ha rilevato una nullità e ha rimandato gli atti al pm. I due erano stati indagati, insieme ad altre tre persone, dal procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati per l’intervista “rubata” in cui si parlava di festini a cui avrebbero partecipato i magistrati che indagarono sulla morte di David Rossi e che per questo avrebbero “insabbiato” l’inchiesta. A metà febbraio c’è stata poi la richiesta di rinvio a giudizio.
L’ex capo comunicazione di Mps era deceduto dopo essere precipitato dalla finestra del suo ufficio a Siena il 6 marzo 2013. Nella intervista ‘rubata’, Piccini aveva detto che le indagini sulla morte di Rossi erano state “rabbuiate” per la partecipazione alle feste dei magistrati. Per i tre pm Nicola Marini, Antonino Nastasi e Aldo Natalini, la procura aveva chiesto l’archiviazione.