Non è ancora ufficiale il tesseramento per la Reggiana di Manolo Portanova, il calciatore del Genoa condannato in primo grado a 6 anni dal Tribunale di Siena per violenza sessuale di gruppo e lesioni dolose.
Dopo le polemiche del tifo granata che ha avversato la decisione del club neopromosso in B di puntare sul rilancio del classe 2000 fermo ormai da gennaio, l’atleta rischia di trovare un altro ostacolo nella Procura Generale dello Sport presso il Coni, che in funzione di tutela dell’etica sportiva, ha preso in mano la questione ed entro il 1 agosto dovrà decidere se dare il benestare al prosieguo dell’attività sportiva o procedere con una sospensione. L’atleta ha già esordito in maglia Reggiana in amichevole.
I precedenti sorridono a Portanova (che sul fronte penale è in attesa della discussione del ricorso in Appello): alcuni tesserati della Virtus Verona, già condannati parimenti per violenza di gruppo, non sono stati puniti proseguendo l’attività sportiva.