La carriera calcistica di Manolo Portanova può andare avanti. Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica, in merito al deferimento proposto dal Procuratore Nazionale dello Sport nei confronti del calciatore ha dichiarato il difetto di giurisdizione.
Il giocatore, all’epoca dei fatti tesserato per il Genoa, era stato deferito per la violazione dell’art.4 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva in seguito alla condanna in primo grado a sei anni di carcere.
Portanova, che ha fatto ricorso in Appello contro la sentenza di condanna di primo grado del tribunale di Siena per violenza sessuale, può dunque ripartire dalla Reggiana, neo promossa in serie B, che lo ha preso in prestito dal Genoa.