“Il test carrello è un test tranello“, e “siamo trattati come numeri che, quando producono di meno diventano scarto”.
Lo ha affermato Fabio Giomi, il cassiere del negozio Pam di Siena licenziato per non aver superato il cosiddetto ‘test del carrello’.
Giomi è intervenuto alla manifestazione della Cgil in corso a Firenze.
“Il test carrello non va bene, va rivisto, discusso, concordato, – ha detto – e se qualcuno pensa di usarlo per punire e creare competizione malsana fra colleghi sappia che non resteremo a guardare. Il lavoro deve costruire dignità, non paura. Pretendiamo partecipazione, rispetto, pretendiamo che ogni procedura aziendale nasca dal confronto con chi il lavoro lo fa davvero. Non abbiamo paura dei test, ma dell’ingiustizia, e di fronte all’ingiustizia noi lottiamo“.