Un gruppo compatto di venti sindaci chiede, come successe nel 1971 con le comunità montane, il riconoscimento di comunità marine da parte dello Stato. Fra questi comuni c’è anche Castiglione della Pescaia. Da piccolo borgo in inverno, d’estate diventa città media, in quanto uno dei litorali balneari maggiormente scelto dai toscani e non solo, ma soprattutto, i toscani e moltissimi senesi, in questo borgo hanno le loro seconde case. Castiglione della Pescaia insieme agli altri 19 Comuni conta 75 milioni di turisti marittimi l’anno, ovvero il 17% delle presenze di tutta Italia.
“Castiglione della Pescaia è un borgo sul mare di 7mila anime – spiega il sindaco di Castiglione Elena Nappi -, che durante il periodo estivo registra 1 milione e 600mila presenze. Questo “effetto fisarmonica” è molto impegnativo per i servizi, che devono essere erogai non solo ai turisti, ma anche ai cittadini che vivono qui tutto l’anno.
Al governo chiedono più personale, l’uso libero della tassa di soggiorno e bandi ad hoc.