Catturata pericolosa banda di rapinatori

Di Redazione | 31 Ottobre 2018 alle 12:02

Catturata pericolosa banda di rapinatori

Con una batteria di 4 elementi avevano messo a segno colpi e crimini efferati tra Siena e Provincia

Nel corso di una conferenza indetta oggi al comando provinciale dei carabinieri, i militari dell’Arma unitamente al Procuratore Capo della Repubblica Salvatore Vitello hanno annunciato la cattura di una pericolosa banda di 4 rapinatori, tutti italiani, che nel corso degli ultimi mesi hanno fatto razzia di negozi ed attività nella provincia di Siena. Soggetti molto pericolosi, che cercano collegamenti con criminali di altre zone, e per i quali, come affermato dalle forze dell’ordine, il carcere non è deterrente per interrompere la vita criminale. Due dei lestofanti erano addirittura ospiti della Basilica dei Servi, dove è avvenuto uno degli arresti.

Organizzati in batterie da un minimo di 2 a 4 elementi, hanno via via preso di mira piccoli centri abitati, iniziando dalle case, auto nei parcheggi fino a gioiellerie e altri esercizi commerciali. Sono loro gli autori della rapina alla gioielleria di Torrita del 15 dicembre scorso, un crimine particolarmente efferato poichè i malviventi in azione, 4 e a volto scoperto, avevano picchiato il proprietario per farsi consegnare i preziosi. In questo caso i quattro lestofanti erano tutti di nazionalità italiana: due napoletani residenti a Siena, uno a Milano (si era barricato in casa, i carabinieri lo hanno catturato entrando dalla finestra grazie al cestello dei vigili del fuoco), uno a Napoli. I napoletani, entrambi sui 50 anni, fungevano da basisti, gli altri sono rapinatori pendolari, specializzati in rapine a negozi e banche. I basisti, usciti dal carcere, sono stati ospiti della Basilica dei Servi per poi riprendere furti e rapine pochi giorni dopo. Importante l’apporto della videosorveglianza che ha permesso di identificare il quarto uomo che faceva da palo fuori dalla gioielleria.

Andrea Mari

 



Articoli correlati