Un centinaio i medici veterinari che si sono riuniti ieri a Monteriggioni nella nuova sede di Plasmalife di Raffaello Ciampoli, in occasione del pre congress che anticipa e apre i lavori del congresso internazionale della società italiana di veterinari equini (Sive), che si tiene oggi e domani a Firenze. Al centro dell’incontro medico, le patologie del puledro, e non poteva esserci luogo più appropriato di quello dove viene prodotto un farmaco salva vita grazie alla donazione di plasma di cavalli da tiro che vivono a vita, nell’azienda.
“Un grande onore – ha detto Raffaello Ciampoli durante la presentazione – poter avere qui tutti voi colleghi, per presentare la nuova sede della nostra azienda Plasmalife. In questo territorio, l’Istituto Sclavo ha cominciato le sue ricerche con i cavalli da tiro e noi portiamo avanti con gli stessi cavalli, un percorso che ci ha portato ad avere un farmaco salvavita per i puledri e per i vitelli”.
Al centro del congresso di ieri sono state trattate le problematiche del puledro nelle prime ore di vita. I veterinari della Sive (società italiana veterinari equini) torneranno a Siena a settembre. In programma infatti c’è un congresso nazionale che si terrà come lo scorso anno, al Santa Maria della Scala.
