C’erano davvero tutti oggi in Provenzano a salutare per un’ultima volta Lello Ginanneschi, giornalista, senese verace, appassionato di cavalli, ciclismo, basket e Palio, onorando Priore della Giraffa, persona vera, buona e amata da tutti a Siena. Se ne è andato il 1 dicembre lasciando un grande vuoto. Una città intera lo ha pianto, a 55 anni una terribile malattia se lo è portato via troppo presto.
A officiare le esequie, insieme ai 17 correttori delle Consorelle, il cardinale Augusto Paolo Lojudice, ad assistere una folla, tra contradaioli, autorità cittadine, colleghi giornalisti, CNA, amici, conoscenti, nessuno è voluto mancare. Un funerale solenne, l’intera città si è stretta nel lutto e nel dolore. Tanti i ricordi struggenti, a partire da quelli compagni contradaioli di una vita fino a quello dell’adorata nipote. Con una certezza: di Lello resterá un ricordo indelebile, che disegna il sorriso sui volti di chi gli ha voluto bene e lo pensa e lo penserà sempre.