I lavoratori del sito senese di Whirlpool restano in attesa. Questa mattina si è tenuta una riunione con l’azienda che ha dato degli aggiornamenti sulla cessione ad Arcelik, il gruppo turco che possiederà il 75% di Beko Europe, cioè il soggetto che controllerà di fatto gli stabilimenti della multinazionale statunitense che sarà in società con il restante 25%. Dalla prime previsioni il mese di ottobre sembrava quello indicato per la concretizzazione dell’operazione, invece, per i serrati controlli dell’anti-trust, il tutto slitterà ulteriormente.
“Sembrava che la società nuova entrasse ad ottobre – ha spiegato Stefano Borgogni, Rsu Whirlpool. C’è stato un piccolo rallentamento perché l’anti-trust è molto meticoloso, soprattutto in Gran Bretagna e Romania, infatti stamani ci hanno detto che gennaio potrebbe essere il mese in cui entrerà la nuova società”. Intanto per i lavoratori del sito senese di Whirlpool prosegue la cassa integrazione, ci ha detto Borgogni: “Noi è da maggio che lavoriamo solo metà mese. Anche ad agosto e settembre, che ai bei tempi erano i mesi in cui si produceva di più, ci fermeremo. Credo che sia legato all’entrata della nuova società ma anche al calo globale del settore degli elettrodomestici”.