Chianciano celebra il grande gospel con Eric Waddell & The Abundant Life Singers

Chianciano torna ad ospitare un appuntamento del Toscana Gospel Festival, la rassegna gospel più importante d’Italia, giunta alla sua ventinovesima edizione

Di Redazione | 27 Dicembre 2025 alle 13:00

Chianciano celebra il grande gospel con Eric Waddell & The Abundant Life Singers

Chianciano torna ad ospitare un appuntamento del Toscana Gospel Festival, la rassegna gospel più importante d’Italia, giunta alla sua ventinovesima edizione. Sul palco del Palamontepaschi saliranno Eric Waddell & The Abundant Life Singers, una delle formazioni più prestigiose del panorama gospel statunitense.

Il coro, diretto magistralmente da Eric Waddell, ha sviluppato nel tempo un organico di circa 150 coristi accompagnati da una band d’eccezione, raggiungendo livelli di perfezione vocale che ricordano le grandi formazioni di Hezekiah Walker e Ricky Dillard. Cresciuto negli ultimi dieci anni fino a diventare uno dei principali cori gospel degli Stati Uniti, il gruppo ha partecipato a eventi prestigiosi come il Bobby Jones Gospel, il Gospel Heritage, il Kennedy Center e perfino le inaugurazioni presidenziali.

 

Eric Waddell & The Abundant Life Singers hanno condiviso il palco con leggende come Timothy Wright, Albertina Walker, John P. Kee, Marvin Sapp e la leggendaria Dorothy Norwood, consolidando il loro status di eccellenza internazionale. Eric Waddell, celebre Ministro di Musica e Direttore di coro, formatosi al Conservatorio Peabody, è noto per la sua abilità di salmista e per la capacità di trasmettere fede e talento al pubblico in ogni esibizione.

Il gruppo ha portato il gospel in tutto il mondo, diffondendo con energia e passione il messaggio universale di fede e speranza. In Italia hanno realizzato otto anni di straordinari tour, esibendosi nei più prestigiosi teatri e piazze, tra cui il Teatro Arcimboldi di Milano, il Parco della Musica di Roma, il Teatro Petruzzelli di Bari, l’Alfieri di Torino, il Teatro Bellini di Catania, e Piazza del Duomo a Firenze, per un totale di quasi 200 concerti accolti con entusiasmo da pubblico e critica. La serata di Arezzo sarà un’occasione unica per vivere l’energia, la spiritualità e la potenza emotiva del gospel contemporaneo, in un evento capace di emozionare, unire e celebrare la grande tradizione musicale afroamericana.

Una dedica necessaria: Rosa Parks

La XXIXª edizione del Toscana Gospel Festival porta con sé un significato speciale. L’intera rassegna è dedicata a Rosa Parks, a settant’anni dal suo gesto del 1° dicembre 1955 a Montgomery, Alabama. Quel gesto semplice e radicale — rifiutarsi di cedere il posto su un autobus a un passeggero bianco — divenne la scintilla di un cambiamento epocale, dando avvio al boicottaggio dei bus e diventando simbolo universale della lotta per i diritti civili.

Ricordare Rosa Parks oggi, in un festival che celebra la tradizione afroamericana del gospel, significa illuminare il legame profondo tra musica, memoria e diritti. Significa riconoscere che il gospel non è solo canto: è resistenza, è comunità, è storia viva.

La sua voce silenziosa, quel giorno a Montgomery, continua a parlarci attraverso le voci dei cori, attraverso il ritmo, l’energia, la spiritualità che da sempre ispirano questo festival.

Dedicarle l’edizione 2025 è un atto di gratitudine e di continuità: un invito a non dimenticare, a restare vigili, a custodire il valore dell’uguaglianza e della dignità.

Il Toscana Gospel Festival è un progetto di Officine della Cultura realizzato con il sostegno di Regione Toscana, del Comune di Chianciano Terme, Unicoop Firenze, Caurum e Caffè River.

Info

Officine della Cultura – tel. 0575 27961 – 338 8431111

Sito: www.toscanagospelfestival.net

 



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