Chianciano Terme è diventata il cuore pulsante della partecipazione civica toscana. In un’atmosfera di confronto e condivisione, decine di iscritti del Movimento 5 Stelle provenienti da tutta la regione si sono riuniti per riprendere il lavoro sui temi che comporranno il programma elettorale per le prossime elezioni regionali.
I tavoli tematici attivati hanno spaziato su una vasta gamma di argomenti: istituzioni, bilancio, società partecipate e sicurezza; sanità e politiche sociali; ambiente e transizione ecologica; gestione delle multiutility e difesa dell’acqua pubblica; infrastrutture e mobilità; energie rinnovabili; economia e sviluppo locale; turismo, con un focus particolare sulle città d’arte e termali; lavoro e diritti; istruzione, diritto allo studio e cultura; fino al coinvolgimento attivo del Network Giovani.
“Prima di tutto i contenuti, definiti dalle persone e non dalle segreterie”, è il principio che ha guidato l’incontro. Un’impostazione che il M5S rivendica con forza, come tratto distintivo rispetto agli altri partiti: niente decisioni calate dall’alto, ma un lavoro partecipato, che parte dalla base. Il metodo è chiaro: ascoltare, discutere, decidere insieme. “Qui le persone contano, perché sono loro a decidere le politiche da proporre e da realizzare”, sottolineano gli organizzatori. Un approccio che intende dare voce ai territori e costruire un programma realmente rappresentativo delle istanze dei cittadini.
L’iniziativa di Chianciano Terme rappresenta un segnale forte: il Movimento 5 Stelle toscano intende presentarsi alle prossime regionali con un progetto politico costruito dal basso, attraverso il confronto e la partecipazione reale degli iscritti.