Il Chianti Classico è stato il grande protagonista di questi due giorni di anteprime alla stazione Leopolda di Firenze. Per il secondo anno consecutivo, la manifestazione, giunta alla sua 27esima edizione, ha aperto le porte anche al consumatore finale. A partecipare 200 aziende del Gallo Nero che hanno presentato le ultime annate delle tre tipologie: Annata, Riserva e Gran Selezione.
“Il 2019 è stato un anno molto positivo per i vini del Gallo Nero – ha spiegato il presidente del Consorzio Vino Chianti Classico Giovanni Manetti -. La vendemmia ha visto le quotazione delle uve aumentare del 10%, e negli ultimi tre mesi le vendite delle bottiglie sono cresciute di un altrettanto 10%. Si può dire che il traino economico siano le due tipologie premium, il Chianti Classico Riserva e il Chianti Classico Gran Selezione, che rappresentano complessivamente il 42% dei volumi di mercato e il 55% del fatturato complessivo del 2019. La sola Gran Selezione guadagna 15 punti percentuali sul valore del venduto”.
Guardando ai mercato Manetti ha confermato l’importanza dell’America e della buona notizia riguardante i dazi: “La mancata imposizione dei dazi è stata una bella notizia. Un sospiro di sollievo, la preoccupazione era forte. Vendiamo più di una bottiglia su tre nel mercato americano”.
Grande la soddisfazione anche per la coesione e la collaborazione dimostrata tra le aziende del Gallo Nero e il Consorzio. “La famiglia di noi produttori si allarga sempre più e siamo sempre più uniti: ci presentiamo uniti in manifestazioni come questa, condividendo non solo un marchio ma una progettualità comune, legata a un territorio e a un percorso di qualità. Segnale evidente di questo è l’adesione sempre maggiore al progetto della Gran Selezione: in un solo anno le aziende che la producono sono salite da 95 a 144. La vera essenza di questo territorio e di questa denominazione è l’impegno di noi tutti viticoltori per produrre qualità: vini sempre più autentici e territoriali, che sanno riflettere nelle sue varie sfaccettature così come le varie sfaccettature di una pietra preziosa riflettono la luce”.
L’importanza del territorio e della sua promozione sono stati temi centrali nelle parole del presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani. “Il Chianti Classico rappresenta un punto di riferimento per l’eccellenza del territorio, è ambasciatore di bellezza e qualità. Consegnare a un consorzio uno spazio come la Leopolda con 200 azienda è segno di compattezza. Un territorio bellissimo che da valorizzare. E’ un comune impegno. Bisogna agire insieme sul piano del marketing territoriale. Le infrastrutture di comunicazione sono un altro elemento fondamentale su cui agire”.
Un’edizione importante del Chianti Classico anche per l’olio che festeggia i 20 anni della Dop Olio Chianti Classico. “Un settore in crescita, che si sta evolvendo passo dopo passo – ha dichiarato ai nostri microfoni Fiammetta Nizzi Grifi responsabile tecnico Consorzio Olio Dop Chianti Classico-. La salute delle olive è un problema da affrontare. Le nostre aziende stanno sviluppando un percorso formativo per acquisire conoscenza su tecniche di difesa naturali sul problema dell’olivo. E’ un percorso non immediato, ma ci riusciremo. “
Lo speciale “Chianti Classico Collection” andrà in onda su Siena Tv, canale 90, venerdì 21 febbraio alle 21.
Veronica Costa
