Chigiana, il Direttore Artistico Sani: "L'Accademia ha riportato l'ascolto della musica al centro dell'attenzione"

Bilancio positivo per il Chigiana International Festival & Summer Academy appena concluso, dopo gli anni duri della pandemia

Di Redazione | 5 Settembre 2022 alle 18:00

È calato il sipario sul Chigiana International Festival & Summer Academy 2022 dopo la splendida rappresentazione de “La Senna festeggiante” di Antonio Vivaldi alla Chiesa di Sant’Agostino.

Con oltre 90 concerti, 28 prime esecuzioni, 6 creazioni commissionate, 2 produzioni d’opera, 6 percorsi tematici, 31 corsi e 4 laboratori che hanno coinvolto interpreti internazionali, celebri ensemble e grandi formazioni orchestrali, permettendo di ascoltare rare e nuove produzioni, lungo percorsi inediti e con un’attenzione unica ai giovani talenti, l’edizione dei quest’anno è stata la più ampia di sempre.

“In momento difficile, in uscita dalla pandemia, in cui ancora si fa fatica a portare la gente a teatro, ai concerti, abbiamo creato un festival in controtendenza. Il pubblico lo ha seguito con grande passione e grande attenzione, anche nelle proposte innovative”, osserva il direttore artistico Nicola Sani.

Per questo il Direttore Artistico Nicola Sani non può che considerare questo Festival come uno dei migliori di sempre anche visti i difficili anni che hanno segnato il recente passato con il Covid e purtroppo il presente con la guerra in Ucraina.

“La cosa più importante è aver ritrovato il passo con il nostro pubblico, la città di Siena, i turisti che affollano Siena nel periodo estivo, che con il nostro festival hanno avuto l’occasione di impreziosire la loro esperienza con la città. L’Accademia ha riportato l’ascolto della musica al centro dell’attenzione. Ottimi indicatori per i corsi, che sono stati il numero più alto di sempre, con allievi provenienti da 51 paesi (oltre l’Italia), un record di cui andare orgogliosi”.



Articoli correlati