Claudia Pratelli, una senese assessore a Roma: "Legame con Siena ancora fortissimo"

Senese e nicchiaiola, ha lasciato Siena a 18 anni per trasferirsi a Roma, dove ora è assessore alla scuola e al lavoro della giunta Gualtieri

Di Redazione | 9 Novembre 2021 alle 11:20

Claudia Pratelli, una senese assessore a Roma: "Legame con Siena ancora fortissimo"

Ha un forte legame con Siena Claudia Pratelli, la nuova assessora del Comune di Roma nella Giunta del sindaco Roberto Gualtieri, con le deleghe alla scuola, lavoro e formazione. Senese e nicchiaiola, ha vissuto a Siena fino a 18 anni, quando si è spostata a Roma per studiare ed abbracciare la vita politica della città.

“Sono arrivata a Roma tanti anni fa e mi sono innamorata di questa città, ma questo non mi ha fatto perdere le radici – dice Pratelli, intervistata da Daniele Magrini per Siena Tv Il legame con Siena è ancora fortissimo, torno tutte le volte che posso, perché faccio fatica a starne lontana e poi ho degli affetti per me carissimi, alcuni dei quali le amiche e gli amici della Nobile Contrada del Nicchio, a cui faccio un saluto affettuoso. I miei amici e le mie chat di contrada hanno avuto parole molto carine per me, un’esplosione di auguri che ho preso con grande piacere”.

I ricordi delle estati passate in contrada è ancora forte nella memoria di Claudia Pratelli, “Sono dei momenti che conservo gelosamente – spiega la nuova assessora di Roma – alcuni dei momenti più belli di senso di comunità, divertimento e socialità. Sono alcune delle caratteristiche della vita di contrada che mi hanno così tanto appassionato che sento e vivo allo stesso modo nella dimensione politica”.

Un ruolo importante e delicato quello che le è stato affidato, in due ambiti fondamentali nella costruzione della società come la scuole è il lavoro. “E’ una sfida difficilissima per la quale ce la metterò tutta, anche perché l’onore di ricoprire un ruolo così decisivo nella Capitale d’Italia è enorme – dice Pratelli – Dalla qualità dei servizi scolastici dipende il presente e il futuro di questa città e del nostro paese. Dalla nostra capacità di favorire e promuovere lavoro di qualità dipende anche come riusciremo a uscire non da una ma da tante crisi che negli ultimi anni hanno attraversato il nostro Paese. Soltanto lo scorso anno l’impatto occupazionale è stato violentissimo: quello della qualificazione del lavoro sarà un nostro obiettivo”.



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