Colle di Val d’Elsa ha celebrato un momento di grande umanità e condivisione, accogliendo centinaia di giovani pellegrini in transito per il Giubileo. L’amministrazione comunale ha espresso la propria soddisfazione per l’evento, sottolineando come la comunità abbia aperto non solo le piazze e le braccia, ma soprattutto il cuore, trasformando un semplice passaggio in un’esperienza di vera condivisione.
Nello spirito dell’accoglienza, il cui significato per la comunità colligiana va oltre la semplice ospitalità, ogni giovane pellegrino è stato fatto sentire parte integrante della comunità, anche solo per un giorno. L’obiettivo era quello di offrire un ricordo indelebile, fatto di sorrisi sinceri e mani tese. Il “Giubileo dei Giovani” è stato descritto come un incontro che ha parlato la lingua dell’umanità, reso possibile dall’anima di Colle, fatta di persone, relazioni e cura.
L’amministrazione ha infine rivolto un ringraziamento speciale a tutti coloro che si sono adoperati per il successo dell’iniziativa e, in particolare, ai giovani pellegrini, con l’augurio che “Colle resterà anche un po’ casa vostra“.
