Pubblichiamo integralmente il comunicato del Consigliere Comunale del Partito Democratico, Francesco Cavalieri, in relazione all’organizzazione degli eventi natalizi 2024 e 2025.
Nel suo intervento, intitolato “La Leggenda del Natale a Colle”, Cavalieri solleva diverse perplessità e interrogativi critici sulle scelte amministrative in materia di eventi pubblici, focalizzandosi in particolare sui costi complessivi del Natale 2024 e sulla gestione del coinvolgimento delle attività commerciali e di ristorazione colligiane per il Natale 2025.
Care colligiane, cari colligiani,
visto il periodo, mi sarebbe piaciuto postare alcuni frammenti dei classici della letteratura natalizia, ma la nostra amministrazione comunale ha voluto scrivere una storia nuova di Natale, meno fiabesca e più triste. È bene che la conosciate, il titolo è “La Leggenda del Natale a Colle”.
CAPITOLO I – Il Natale 2024
La storia del celebre Natale a Colle inizia nel 2024, quando l’attuale giunta, insediata nel giugno dello stesso anno, ha annunciato che avrebbe organizzato una serie di eventi, a partire dalla metà del mese di novembre (forse un po’ presto?), in occasione delle festività natalizie. Così è stato e tutto è andato per il meglio, con numeri ampi in termini di partecipazione e la soddisfazione generale della città, a partire dalle attività della ristorazione (e non solo), molte delle quali coinvolte e attive.
La mia unica perplessità ha riguardato, in quell’occasione, le spese sostenute ovviamente dall’amministrazione, consistenti in tre tranches di finanziamento:
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La prima, di 38.254,98€, per le stupende luminarie istallate;
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Le ultime due, di 4000€ ciascuna, come sponsorizzazione a PROLOCO che aveva l’onore (o l’onere?) di essere l’associazione incaricata dell’organizzazione del calendario di eventi natalizi.
Tutto questo è stato oggetto di una mia interrogazione consiliare nel mese di aprile, a cui mi è stato risposto che a tali spese andavano aggiunte le molte sponsorizzazioni private di cui, essendo transitate da PROLOCO (privata), non potevano riferirci l’entità né tantomeno la destinazione. Ad oggi, dunque, non ci è dato sapere quanto sia complessivamente costato il Natale 2024. Soprattutto, non possiamo sapere chi sono i generosi finanziatori privati degli eventi organizzati dalla nostra amministrazione.
CAPITOLO II – Il Natale 2025
Arriva il NATALE 2025, in cui, innanzitutto, cambia l’associazione organizzatrice, per cui PROLOCO passa il testimone a EQUILIBRIO per quanto riguarda i mercatini. Come mai? Cosa non ha funzionato lo scorso anno? Al momento non ci è dato sapere. Il 22-23 novembre la città ha accolto in piazza “18 tra i migliori chef della Toscana di cui 7 stellati provenienti anche da fuori regione” che hanno portato: “una proposta di Street Food d’autore che celebra l’arte culinaria italiana e le produzioni alimentari di qualità riconosciute in tutto il mondo”.
E i ristoratori e gli artigiani colligiani? L’anno scorso non sono stati all’altezza? Chissà, di sicuro, a eccezione di sole 3-4 attività, i colligiani sono stati esclusi in tronco. Dopo aver manifestato il loro dissenso di fronte a tale scelta (ingiusta e insensata), l’Amministrazione ha, inoltre, negato agli esclusi la possibilità di occupare altri spazi negli stessi giorni.
Questo è stato oggetto di un’altra mia interrogazione consiliare, a cui mi è stato risposto che l’Amministrazione, avendo concesso il patrocinio, non si sarebbe ritenuta responsabile del coinvolgimento di tali o tali altre attività né avrebbe avuto voce in capitolo. Faccio notare che il patrocinio non prevede il pagamento del suolo pubblico, delle spese energetiche, della pulizia e smaltimento dei rifiuti ecc. Fra l’altro mi risulta – e spero davvero di essere smentito – che i proprietari dei banchi in piazza abbiano pagato la quota di 6€ al metro quadro per il suolo occupato (a chi? per cosa? dato che era stato concesso il suddetto patrocinio).
Peccato che la grande festa non abbia avuto luogo in una qualsiasi parte della città, ma nella Piazza centrale di Colle… Peccato che non si tratti di una festa qualsiasi ma del Natale della nostra città. La risposta non mi ha quindi soddisfatto, affatto!
Sono state escluse anche le attività della ristorazione con sede nella Piazza centrale, che, come tutte le altre, pagano regolarmente le tasse in questo comune e non si vedono neanche presenti nel celebre “tabellone”. Una gran parte di esse ha deciso, infatti, di restare chiusa nei giorni 22-23 novembre o non ha comunque partecipato attivamente alla promozione dell’evento come avvenuto l’anno scorso contribuendo alla sua ottima riuscita. La stessa cosa era avvenuta anche in occasione di Colluppolo, manifestazione organizzata sempre da EQUILIBRIO, in cui sono state coinvolte solo due attività colligiane, di cui una con sede nell’area dell’evento.
Ecco la nuova storia di Natale scritta da questa amministrazione. Mi chiedo dunque dove vada a finire tutta questa “ricchezza” che sembrerebbe arrivare in occasioni come queste. Nelle tasche della cittadinanza e delle attività colligiane? Non credo proprio, se non in piccola parte. E allora davvero si pensa che basti organizzare eventi per fare del bene alla città e alle attività che proprio a Colle hanno investito la loro vita lavorativa e il loro futuro?
Attendiamo, infine, di sapere quanto costerà alla città tale “carrozzone”, forse quest’anno ce lo diranno.
Chissà…
Francesco Cavalieri Consigliere Comunale PD