L’assessora Monica Sottili e il direttore del Parco Fluviale dell’Elsa e presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Forestali Marino Centini parlano dell’iniziativa “Puliamo il Mondo” a Colle di Val d’Elsa.
Il dato più incoraggiante è arrivato direttamente dall’area di intervento: il Sentierelsa è stato trovato in condizioni di pulizia eccellenti.
L’assessora all’Ambiente del Comune di Colle, Monica Sottili, ha sottolineato come la minor quantità di rifiuti rinvenuta non sia un caso: «Abbiamo trovato il Sentierelsa molto pulito, tanto che per scovare qualche rifiuto ci siamo dovuti addentrare nella vegetazione più fitta», ha spiegato l’assessora. Il merito va attribuito all’intensificazione del servizio di pulizia: «Prima dell’inizio dell’estate abbiamo intensificato le pulizie da parte di Sei Toscana, portandole da una volta a settimana a due volte. Questo ha comportato un notevole miglioramento dello stato del parco».L’iniziativa, promossa da Legambiente da oltre trent’anni, è stata ribadita dall’assessora come un momento chiave non solo di azione, ma soprattutto di educazione: «Più che l’azione di pulizia, è importante il messaggio che si vuole dare, soprattutto alle giovani generazioni, di aver cura dell’ambiente che li circonda e di non abbandonare i rifiuti». Soddisfazione anche da parte di Marino Centini, direttore del Parco Fluviale dell’Elsa e presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Forestali, che ha ringraziato tutti i partecipanti. «Tutte le persone intervenute sono rimaste sbalordite da quanto è pulito il parco», ha affermato Centini, ricordando i “grossi problemi” di qualche anno fa, quando venivano lasciati tantissimi rifiuti. «Quest’anno, grazie anche all’intervento che ha fatto l’assessore con l’amministrazione comunale, è venuto fuori un bel lavoro che è stato confermato dal fatto che abbiamo trovato pochissimi rifiuti in tutta la mattinata».
L’edizione di “Puliamo il Mondo” a Colle si conferma così un esempio virtuoso di sinergia tra amministrazione, servizi e cittadinanza, dimostrando che l’impegno costante può portare a risultati ambientali duraturi.