Comitato di Partecipazione dell'AOU Senese, lettera aperta a Barretta, D'Urso e De Mossi

"In momenti di estrema difficoltà occorre unire gli sforzi, unire strumenti e competenze per dare risposte ai bisogni"

Di Redazione | 30 Luglio 2022 alle 9:00

Comitato di Partecipazione dell'AOU Senese, lettera aperta a Barretta, D'Urso e De Mossi

Lettera aperta del Comitato di Partecipazione dell’AOU Senese ai Direttori Generali delle due Aziende Antonio Davide Barretta e Antonio D’Urso, al Sindaco di Siena Luigi De Mossi e all’Assessore alla sanità Francesca Appolloni. Il Comitato di Partecipazione dell’AOU Senese composto da 24 Associazioni di volontariato, di tutela e di pazienti, sente il dovere di intervenire, in merito ad una situazione difficile per i cittadini e le istituzioni, che si è venuta a creare negli ultimi giorni, ma che proviene da anni di politiche sanitarie  poco attente ai bisogni dei cittadini.

Di seguito pubblichiamo il testo della lettera.

“Gent.mi, ciò che è accaduto in questi giorni al P.S. delle Scotte è grave e occorre da subito trovare dei correttivi per poter erogare servizi più rispondenti ai bisogni dei cittadini. Siamo il Comitato di Partecipazione dell’AOU Senese, costituito da 24 Associazioni di cui 2 di tutela e la maggioranza di pazienti e, desideriamo precisare, che i rapporti con il Prof. Barretta sono continui e costanti, il Comitato non solo viene informato, direttamente con incontri ripetuti, di ciò che l’Azienda si propone di fare, viene ascoltato quando evidenzia dei problemi, ma vengono richiesti  suggerimenti, come è accaduto per il Piano Triennale, per il quale il Comitato ha fornito, interpellato fin dall’inizio, numerose  proposte che sono state accolte quasi integralmente.

Detto questo desideriamo chiedere a tutti, in primis ai Direttori delle due Aziende, esiste un’ottima collaborazione anche con il Dott. D’Urso edal livello istituzionale, uno sforzo ulteriore, per risolvere una situazione che si trascina ormai da anni, aggravata quest’anno dalla perdurante presenza del Covid e che provoca disagi ai cittadini, agli operatori ed ai volontari. Le accuse e gli scontri non servono a risolvere i problemi, anzi possono solo aggravarli, in momenti di estrema difficoltà occorre unire gli sforzi, unire strumenti e competenze per dare risposte ai bisogni.

Siamo consapevoli che le responsabilità di tutto questo non possono essere addebitate esclusivamente a coloro che in questo momento hanno la responsabilità delle due Aziende, perché gli stessi problemi si rilevano dovunque in Toscana e nel resto dell’Italia, a dimostrazione che è il sistema nel suo complesso che deve essere rivisto. Veniamo da anni di numero chiuso e poche borse di specializzazione alla facoltà di Medicina, da tagli ai posti letto degli ospedali, al personale, alle strutture, ai finanziamenti, che hanno indebolito soprattutto la sanità territoriale, occorre un cambio di rotta generale, che tenga conto dei bisogni dei cittadini che attendono risposte concrete dagli Ospedali e dal Territorio. Basta con i tagli indiscriminati, basta riforme attuate solo parzialmente, non si deve togliere nulla che non venga subito sostituito, i letti tolti agli ospedali non sono stati sostituiti da reparti di cure intermedie come era stato previsto, così come i distretti ed i consultori non sono stati sostituiti dalle Case della Salute, almeno nel nostro territorio. Il nostro è un appello ad aumentare la collaborazione reciproca che sicuramente già esiste, ma che deve essere rafforzata perché i cittadini hanno bisogno di risposte veloci e concrete, cercando di superare le difficoltà attuali per il bene di tutti, vi chiediamo quindi di unire le vostre forze e le vostre risorse per trovare soluzioni concrete, locali, in attesa di ciò che sarà deciso a livello istituzionale dalla Regione e dal Ministero, non è possibile attendere il 2026.

Il Comitato si augura che possiate trovare le risposte giuste velocemente, superando, se ce ne fossero, i problemi che talvolta possono esistere fra Aziende diverse.

Il Comitato di Partecipazione dell’AOU Senese ha iniziato, da questo anno, a indire delle Agorà pubbliche, con l’aiuto, per la parte logistica e tecnologica, della Direzione Aziendale, aperte a tutti i cittadini che desiderano partecipare, affrontando i temi di maggiore rilevanza con la presenza dei professionisti interessati e dei Direttori, in grado di dare risposte alle domande poste dai cittadini presenti. La prossima Agorà si terrà a settembre”.



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