Chi ha bloccato e poi sbloccato l’utenza del computer di David Rossi tra la sera della sua morte e la mattina successiva, dopo nove anni, resta un mistero. Un’interrogativo senza una risposta che è stata al centro delle audizioni in commissione d’inchiesta parlamentare prima Massimo Steiner, oggi in pensione ma al tempo responsabile del servizio di data channels del Monte dei Paschi, e poi di Fabrizio Leandri, già responsabile dell’area di revisione interna. Fu quest’ultimo, la mattina del 7 marzo 2013 a fare da tramite tra gli inquirenti e il personale incaricato di estrapolare informazioni dai supporti informatici e telefonici di David Rossi.
“Ricordo che ricevetti delle richieste da veicolare, su chi ha bloccato, come e quando l’utenza del pc – ha ricostruito Leandri – ma non so chi lo abbia fatto” ha riferito.
In attesa dei risultati della maxi perizia realizzata a fine dicembre i lavori della commissione d’inchiesta sulla morte di David Rossi proseguiranno giovedì 19 maggio quando saranno ascoltati l’ex responsabile direzione risorse umane e comunicazione interna del Monte dei Paschi, Ilaria Dalla Riva, l’agente della polizia postale di Siena, Michele Mencarelli, e il manutentore presso il Monte dei Paschi, Paolo Zotto.