Il Comune ha fatto realizzare due copie dell'urna per l'estrazione a sorte delle Contrade

Di Redazione | 16 Maggio 2018 alle 16:25

Realizzate dalla ditta Brocchi. Saranno presto presentate ufficialmente

Per la prima volta nella storia, il Comune di Siena ha fatto realizzare due copie esatte dell’urna utilizzata per l’estrazione a sorte delle Contrade e per l’assegnazione dei cavalli, in quanto l’originale, l’unica a disposizione, è di inizio novecento, molto fragile e composta da vetri uniti tra loro da una incastonatura.

Rilevata la necessità di dotarsi di più copie per ogni evenienza, è stata fatta un’indagine tra le varie aziende e ditte per un progetto che potesse realizzare due copie esatte dell’originale. La scelta è ricaduta sulla Ditta Brocchi di Siena, che ha ricevuto l’incarico e ha ricreato due urne in strutture in legno massello sagomata nella base e con colonne tornite, con i contenitori per le ghiandine realizzati in vetro e ottone assemblati a mano e completi di sportelli e maniglie in ottone e legno. Il costo sostenuto è di 2100 euro ciascuno.

 



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