Confcommercio: bando efficientamento energetico, 7 domande su 7 approvate

Di Redazione | 27 Agosto 2018 alle 11:39

Confcommercio: bando efficientamento energetico, 7 domande su 7 approvate

Sostenuti interventi per un totale di 584.000 euro, sul territorio contributi totali riconosciuti di circa 227.000 euro

Sette su sette. Ha fatto l’en – plein Confcommercio Siena nelle domande presentate per la concessione del contributo alle imprese che effettuano interventi per l’Efficientamento Energetico degli immobili.  Tutte le domande delle aziende assistite da Confcommercio Siena hanno ottenuto l’agevolazione.

“Siamo davvero soddisfatti – dice l’associazione senese – il nostro compito è quello di rispondere alle esigenze delle imprese. Ed attivare tutti gli strumenti per svolgere questo ruolo. Il bando sull’efficientamento energetico è uno di questi. E non si conclude qui. Perché opportunità ci sono”.

La Regione ha pubblicato qualche giorno fa le graduatorie. In tutta la Toscana sono cento le imprese beneficiarie. E, come detto, sette si trovano nel territorio della provincia di Siena. In questo modo vengono sostenuti interventi per un totale di 584.000 euro mentre arrivano sul territorio contributi totali riconosciuti di circa 227.000 euro. Una somma non piccola.

Le aziende che hanno avuto il finanziamento entro dodici mesi dalla pubblicazione devono aver realizzato il 30% dell’intervento totale. Entro ventiquattro mesi occorre completare l’intero intervento. Tra le strutture che hanno ricevuto il contributo ci sono quattro strutture ricettive (un B&B di Siena, un B&B di Gaiole in Chianti, un albergo di Montalcino, un albergo di Piancastagnaio), due negozi di commercio di elettrodomestici (uno di Siena e uno di Buonconvento) e una agenzia di pratiche auto di Poggibonsi.

Cosa possono fare e cosa faranno? Gli interventi attivabili riguardano l’isolamento termico di strutture orizzontali e verticali, la  sostituzione di serramenti e infissi, la  sostituzione di impianti di climatizzazione con  impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione, oppure  impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza. Ma anche la  sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile, sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna, sistemi di climatizzazione passiva,  impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento. Possono essere attivati anche interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili.



Articoli correlati