Confesercenti e Lilt Siena: evento sui progressi della lotta al cancro nel ricordo di Graziano Becchetti

Iniziativa incentrata sui progressi della ricerca nella lotta contro i tumori, e di sensibilizzazione sulla prevenzione, nel nome dell'indimenticato presidente di Confesercenti scomparso nel 2013

Di Cristian Lamorte | 23 Gennaio 2024 alle 18:30

Un aggiornamento sui progressi della ricerca nella lotta contro i tumori, e di sensibilizzazione sulla prevenzione. E’ quello offerto alla cittadinanza da Confesercenti e Lilt, nel nome di Graziano Becchetti. “DALLA DIAGNOSI ALLA CURA  – Le nuove frontiere della lotta ai tumori” è il titolo dell’evento che si svolto nella sede di Siena dell’associazione di categoria dando seguito così al proposito espresso lo scorso 3 luglio, a 10 anni dalla scomparsa del suo Presidente dell’epoca. In quella stessa data del 2013, Becchetti fu vittima di un incidente stradale: un evento “tristemente indelebile” secondo l’attuale Presidente Leonardo Nannizzi, come indelebile resta il ricordo del suo impegno sociale.

“Ricordiamo la figura di Becchetti che aveva tessuto i rapporti con l’allora presidente di Lilt Franco Nobile – ha detto Leonardo Nannizzi, presidente Confesercenti Siena – ci sembrava giusto ricordare sia cosa può fare l’associazione con la prevenzione sia la figura del nostro presidente che ha creato un rapporto importante tra Confesercenti e Lilt”.

La prevenzione e la diagnosi precoce sono gli strumenti più efficaci per arrivare in tempo sull’insorgenza di molte forme tumorali. Anche per questo diventano fondamentali i progressi che sono stati fatti in campo scientifico.

“Il campo è sempre in evoluzione e in divenire, sopratutto sul fronte della ricerca molecolare e biologica, ci sono molte terapie chirurgiche e nuovi protocolli – è il punto di Sandro Carletti, Direttore sanitario Lilt Siena – la lotta è sempre ardua ma iniziamo a vedere qualche risultato in modo significativo”.

Cristian Lamorte

Giornalista dal 2006 ama il suo mestiere perché gli consente di alzarsi ogni mattina senza sapere cosa farà del resto del giorno. Ama le storie, quelle da leggere e quelle da raccontare. Detesta chi guarda invece che osservare, predilige un ricco silenzio ad un povero sproloquio. Nel tempo libero si dedica ai libri e al cammino, in un costante passo dopo passo lungo la linea sottile tra ragione e follia. La stessa linea che lo spinge a ricercare ogni giorno, dopo essersi svegliato, una nuova pagina da scrivere.



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