L’assemblea consiliare, nella seduta odierna, ha approvato, all’unanimità, lo schema di convenzione per l’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality: Siena. Il progetto, ideato nel 2007, come Siena Carbon Free, finalizzato all’azzeramento delle emissioni di gas climalteranti per l’intero territorio provinciale, nel 2017 ha avuto un ulteriore avanzamento da parte del Comune insieme a Fondazione Monte dei Paschi, Provincia, Università, Regione Toscana, dando l’avvio all’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality, come rete informale di soggetti che partecipano a vario titolo all’intervento.
“Con il coinvolgimento attivo di tutti gli enti locali della provincia – ha sottolineato il vicesindaco Andrea Corsi – è stato definito uno schema di convenzione per un effettivo sviluppo dell’Alleanza e delle possibili azioni a sostegno della riduzione delle emissioni di CO2 e diffusione di buone pratiche. Aderendo formalmente e in qualità di soci sostenitori viene assunto l’impegno operativo a contribuire al perseguimento delle finalità del progetto, nonché costituire un tavolo di confronto e condivisione per azioni di miglioramento ambientale. La collaborazione fra gli enti assicurerà la sostenibilità alle attività nel lungo periodo per uno sviluppo sostenibile del territorio, la tutela e valorizzazione dell’ambiente, la gestione pianificata e sostenibile delle risorse locali”.
Con la convenzione le parti si impegnano a sostenere l’Alleanza Territoriale anche attraverso il versamento di un contributo annuale, calcolato in base al numero di abitanti, che, per l’amministrazione, come socio fondatore, è pari a 3mila euro. Le risorse complessive, circa 30mila euro all’anno, saranno utilizzate per sostenere le finalità previste nel Protocollo di Intesa per la realizzazione del progetto Alleanza Territoriale Carbon Neutrality.