Criminalità, Siena peggiora nel ranking nazionale ma resta la provincia più sicura della Toscana

Il territorio senese scivola verso posizioni meno favorevoli nel quadro nazionale, passando dal 79° al 66° posto nell’indagine de Il Sole 24 Ore sull’andamento della criminalità. Un movimento verso l’alto che indica, in realtà, un incremento degli episodi segnalati. Nonostante ciò, Siena continua a distinguersi come l’area più sicura della regione, con il livello complessivo di illegalità più contenuto in Toscana.
Nel corso del 2024, i procedimenti comunicati alle autorità sono cresciuti da 7.428 a 7.785. L’analisi, che tiene conto della popolazione residente, evidenzia una lieve crescita complessiva. Tra i soggetti coinvolti nelle attività delle forze dell’ordine, il 4% è costituito da minorenni, mentre la presenza di cittadini stranieri incide per quasi quattro casi su dieci (38,5%).
Nel dettaglio, truffe e frodi digitali restano un punto critico: Siena si colloca al decimo posto a livello nazionale, sebbene con un piccolo miglioramento rispetto al 2023. Sul versante opposto, lesioni personali e atti vandalici mostrano un incremento deciso, mentre anche i furti, in particolare quelli in abitazione, risultano più numerosi, con 936 episodi e un 21° posto in Italia.
Si registra invece una diminuzione delle rapine e dei reati legati alle sostanze stupefacenti, ambito in cui la provincia si trova nelle ultime posizioni della graduatoria nazionale. Le estorsioni rimangono sostanzialmente stabili.
Nel complesso, Siena mostra un lieve aumento dei fatti delittuosi, ma si conferma come la realtà più sicura della Toscana.