Sabato 6 dicembre sarà una data che rimarrà impressa nella memoria del judoka senese Pietro Cresti dato che segna la conquista della tanto ambita cintura nera. L’atleta cussino ha conquistato gli 11 punti che lo dividevano dalla desiderata meta disputando la gara perfetta al trofeo Balladelli nella città di Asti.
Al primo incontro gli sono sufficienti 10 secondi per marcare ippon su Taci della palestra Sinergy, al secondo incontro subisce un punto da Santin ma nel proseguire dell’azione a terra il senese riesce a far arrendere l’avversario con una tecnica di soffocamento. Incontra poi un atleta della Accademia Torino, Sova Tadim, dotato di una grande forza fisica, il senese parte bene marcando yuko di kataguruma e poi attaccando al suolo l’avversario che con un gesto di stizza cerca di dare un calcio al senese e per questo gesto il torinese viene escluso dalla gara. In finale Pietro si trova opposto ad un atleta della Pro Recco, Aulino, ed anche in questo caso, dopo essere comunque passato in vantaggio, il judoka senese costringe il ligure alla resa sempre per una tecnica di soffocamento.
Ed è così che si classifica primo nel torneo e a meno di due anni da quando hai iniziato a praticare judo Pietro potrà indossare la tanto ambita cintura nera.
Grande soddisfazione da parte della dirigenza del Cus Siena Judo e naturalmente anche da parte del maestro e babbo Simone Cresti.
