"Diciannove", il film sul disagio giovanile girato a Siena arriva al cinema

E' un'autobiografia sincera e provocatoria che racconta le ansie, le paure, le euforie di uno studente fuori sede che da Palermo approda all’Università di Siena, dove è girata buona parte del film

Di Redazione | 21 Febbraio 2025 alle 14:30

"Diciannove", il film sul disagio giovanile girato a Siena arriva al cinema

È la città di Siena la cornice del film Diciannove, scritto e diretto da Giovanni Tortorici, nelle sale dal 27 febbraio con Fandango e in anteprima lunedì 24 febbraio al cinema Nuovo Pendola di Siena (riaperto dopo quasi due anni) e al cinema Astra di Firenze (gestito dalla Fondazione Stensen), rispettivamente alle ore 18.30 e alle 21.00, alla presenza di Tortorici e dell’attore protagonista Manfredi Marini. 

Il film, salutato dalla bibbia del cinema Variety come “un esordio eccezionale”, è un’autobiografia sincera e provocatoria che racconta le ansie, le paure, le euforie di uno studente fuori sede che da Palermo approda all’Università di Siena, dove è girata buona parte del film. Un film che mostra l’incapacità di un giovane, parlando così di quella di molti giovani, di riuscire ad adattarsi allo stile di vita degli altri. E che quindi si rinchiude nell’isolamento e nello studio, una chiusura che rappresenta anche una forma di protezione nei confronti di sé stesso, un modo per evitare tutte le delusioni che possono derivare dall’incontro con gli altri.

Leonardo (interpretato da Manfredi Marini, studente all’Università di Firenze) ha 19 anni, lascia la città natale per raggiungere la sorella a Londra e iniziare gli studi di Business. Tuttavia, l’entusiasmo iniziale presto svanisce. Inquieto, si iscrive d’impulso all’Università di Siena per studiare letteratura. Ma anche qui, molla il corso e decide di immergersi da solo nello studio dei testi di “bella lingua” italiani. Sarà un anno accademico di solitudine, sporadica e strana socialità e confronti generazionali. Un anno dopo, Leonardo è a Torino, dove incontra un uomo, semi-conoscente di famiglia, con cui avrà un confronto più diretto del solito.

Le riprese sono state realizzate a Siena, tra maggio e giugno 2023, in collaborazione con TFC ed il Comune di Siena. Il set ha interessato per quattro settimane il centro storico toccando i luoghi simbolo, della città del Palio, come Piazza del Campo e la Torre del Mangia, Piazza del Duomo, Piazza Salimbeni, Fontebranda, il Museo Civico, il Complesso di Santa Maria della Scala, l’Accademia Chigiana, l’Università di Siena, il Consorzio Agrario.



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