Dopo lunga attesa, la neve è arrivata sull’Amiata e lo scorso weekend si sono registrati numeri da tutto esaurito. Prenotazioni in aumento e buone prospettive per gli operatori del settore. Ma non tutto è andato per il verso giusto. Per la viabilità e i parcheggi a un certo punto è stato il caos, stessa situazione per le troppe persone a piedi nelle piste da sci. E non tutti gli impianti erano in funzione completamente. Tutto questo ha fatto irritare il capogruppo di Italia Viva in consiglio regionale, Stefano Scaramelli, che a Buongiorno Siena ha annunciato una interrogazione in consiglio regionale.
“I disservizi che si sono creati in questi giorni meritano di essere analizzati nei minimi dettagli. Ho infatti depositato una interrogazione regionale in merito. L’Amiata con la neve è un luogo magico – ha detto Scaramelli – ma dispiace che ancora una volta ci siano stati dei disservizi, da una parte per responsabilità, a mio avviso, della Provincia, per quanto riguarda la viabiltà sulla strada provinciale che conduce alla vetta, dove non si è saputo gestire un flusso che era prevedibile, ed anche una responsabilità dell’assessorato al turismo del comune che si è fatto trovare impreparato rispetto a dei mezzi alternativi per condurre le persone, per esempio. La cosa più grave, sulla quale verterà la mia interrogazione in consiglio regionale, è che gli impianti si siano fatti trovare chiusi. La gestione di questi impianti è di alcuni privati, he negli anni hanno avuto anche finanziamenti dalla Regione e credo che sia inaccettabile che, come è accaduto domenica, il versante senese della montagna sia inaccessibile. Serve con urgenza adoperarsi per la fruibilità delle vie d’accesso e degli impianti”.
