Duomo vietato a nonna e nipotino

Di Redazione | 29 Ottobre 2017 alle 0:55

Duomo vietato a nonna e nipotino

La nonna vuole portare il nipotino al Duomo ma le impediscono l’ingresso

Sono le 11 del mattino di sabato ed una nonna senese, che si trova in piazza del Duomo con il nipotino di due anni, decide di portare il bimbo all’interno della cattedrale con l’intenzione di andare alla Cappella della Madonna del Voto. Da sempre per i senesi la Cappella del Voto è un luogo denso di tanti significati, dove fermarsi un attimo in raccoglimento ed accendere una candela.

Mille volte nella sua vita la donna è entrata al Duomo, e non ha certo bisogno di effettuare una visita come una turista.

“La porta centrale di accesso era chiusa – racconta – e così quelle laterali. Con il bimbo sono andata all’ingresso che è proprio accanto alla Cappella della Madonna del Voto e lì ho trovato una custode che mi ha detto che non era possibile entrare. Ho spiegato bene che sono senese e che, se era necessario, avrei potuto mostrare i miei documenti, ma la donna è stata irremovibile. Ho detto che sarei entrata solo pochi minuti e lei ha ribattuto che era impossibile entrare perchè era in corso una funzione religiosa. ‘Meglio ancora’, le ho detto, perchè mi avrebbe fatto piacere assistere ad un momento di preghiera. Niente, non c’è stato nulla da fare. Anzi, la donna mi ha detto che, anche se senese, per entrare avrei dovuto attendere la conclusione della funzione religiosa, sarei dovuta andare a fare la fila per il biglietto gratuito e poi, a quel punto, sarebbe stato possibile accedere”.

La nonna resta sbigottita: “Chiedo solo di sapere, a questo punto, se i senesi per andare a pregare dentro il proprio Duomo devono avere una tessera, o un lasciapassare. Io a quella funzione avrei assistito volentieri anche se avevo il mio nipotino, perchè spero che ai bambini non sia vietato andare in chiesa”.



Articoli correlati