E78 Siena-Grosseto, lavori conclusi per la primavera del 2026

Due Mari E78 Grosseto-Fano, sopralluogo tecnico alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, gli assessori regionali Stefano Baccelli e Leonardo Marras. Il punto sui lavori nei vari lotti

Di Simona Sassetti | 16 Aprile 2024 alle 11:28

Primavera 2026. È questa la data di fine lavori cerchiata nel calendario di Anas che darà un nuovo volto al lotto 9 della E78 nel tratto fra Siena e Grosseto. I lavori stanno proseguendo celermente per quella che è un infrastruttura vitale per la Toscana e il centro Italia, che si pone come obiettivo quello di collegare meglio Siena, Arezzo, Firenze e portare quindi la Maremma a Firenze in un’ora.  Questa mattina si è svolto un sopralluogo tecnico alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, gli assessori regionali Stefano Baccelli e Leonardo Marras,  insieme a Massimo Simonini, Commissario straordinario E78 e i sindaci del territorio .

 

La visita è iniziato nel cantiere dove sono in corso i lavori di adeguamento della galleria Casal di Pari esistente. L’intervento, per un investimento complessivo di 35 milioni di euro, riguarda la riqualificazione del vecchio tunnel, attualmente chiuso con transito deviato a doppio senso di marcia sulla nuova galleria, recentemente realizzata nell’ambito dei lavori di raddoppio a quattro corsie.

I lavori consistono nella parziale demolizione del rivestimento in calcestruzzo esistente, nella realizzazione del nuovo rivestimento interno e nell’installazione degli impianti tecnologici e di sicurezza secondo gli standard più recenti: illuminazione led, segnaletica luminosa, pannelli a messaggio variabile, colonnine SOS, impianto di rilevamento e spegnimento incendi.

Al termine dei lavori il transito sarà quindi regolato su quattro corsie, due per senso di marcia, in continuità con la tratta. Attualmente è in corso la realizzazione dei rivestimenti definitivi in avanzamento verso Siena. L’ultimazione di questo importante tratto è prevista nel primo semestre 2025.

A seguire, il sopralluogo ha interessato il cantiere del lotto 9 che riguarda un tratto di circa 11,8 km tra gli svincoli di Iesa e San Rocco a Pilli, nei comuni di Sovicille, Murlo e Monticiano, in provincia di Siena, per un investimento complessivo di 195 milioni di euro.

L’intervento consiste nell’adeguamento a quattro corsie della SS223 “di Paganico” mediante la costruzione di una nuova carreggiata in affiancamento all’esistente. I lavori comprendono la realizzazione di complanari per il raccordo alla viabilità locale, 3 svincoli a livelli sfalsati, 4 nuovi viadotti sul fiume Merse e sul fosso Ornate, numerose altre opere minori (4 sovrappassi, 3 sottopassi, 12 opere di scavalco dei corsi d’acqua) oltre all’adeguamento della carreggiata esistente e ai servizi di monitoraggio ambientale in corso d’opera.

Sono attualmente in corso le attività di movimento terra, bonifica e preparazione del piano di posa dei nuovi rilevati lungo la maggior parte dell’intero tracciato di circa 12 km. Anas sta provvedendo, inoltre, alla realizzazione delle fondazioni di alcuni attraversamenti idraulici e all’esecuzione opere di sostegno con pali di grande diametro. Il completamento dei lavori, avviati a marzo 2023, è previsto il 3 marzo 2026.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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