Mercoledì 2 Marzo scorso presso l’NH Hotel di Siena si è svolta la conferenza dal titolo “ECONOMIA SOSTENIBILE – Un portale made in Siena che crea valore sociale e ambientale nel mondo”.
Grazie all’impegno congiunto di Simona Sestini, Presidente del Club Soroptimist Siena, Stefano Piazzini, Presidente della Round Table 41 Siena e Francesco Piroli, Presidente del Rotaract Siena è stato possibile conoscere “Vezua Marketplace”. Presenti tra gli altri, Gabriella Ferranti Gouverneur dell’Unione Italiana Soroptimist, il Capitano Lucia Dilio, Comandante della Compagnia Carabinieri di Siena e Lorenzo Gaeta Presidente del Rotary Siena Est.
Ma che cos’è Vezua? Vezua è un e-commerce sostenibile, attraverso cui si ricreano ecosistemi di foreste visitabili, che crea valore sociale ed ambientale; questa la mission dell’azienda nata dall’idea innovativa di due ragazzi di Siena, Giulia Faleri e Francesco Salvi, che stanno dimostrando che si può fare impresa senza impoverire ulteriormente il pianeta e, anzi, contribuendo alla sua tutela.
In collegamento da Dubai Giulia Faleri, che lì si è stabilita per lavoro, ci ha raccontato del processo di formazione dell’azienda: dell’incubatore di startup a Trento a cui hanno avuto accesso sino ai progetti sostenibili che stanno portando avanti contestualmente al business.
“Sostenibilità” è la parola chiave del lavoro di Vezua e del suo sviluppo: Vezua Marketplace lavora infatti soltanto con aziende che hanno una spiccata propensione a coltivare principi ESG (combattere l’inquinamento, portare avanti pratiche avanzate di responsabilità sociale di impresa e strutturare il governo d’Azienda secondo principi altamente etici).
Non solo. Francesco Salvi, che rappresenta l’altra metà di questo duo di imprenditori, ci ha spiegato che è in avvio il servizio di consulenza e certificazione di sostenibilità per integrare l’offerta dei beni già a catalogo; via via che il mercato si rafforza, Vezua acquista terreni e provvede al loro rimboschimento, per ora in Italia, ma chi sa dove può portarli il domani.
La serata si è conclusa con un piacevole aperitivo durante il quale Francesco ha continuato a raccontare l’esaltante avventura che da un’idea ha portato alla creazione di un’azienda di successo.
Fare impresa sostenibile è speranza, è un esercizio di fiducia, è creare qualcosa che ha anche valore sociale e ambientale, è investire nella prospettiva che i sacrifici di oggi saranno la chiave per un grande successo futuro, a beneficio di tutti.