Interrogazione al sindaco di Siena, presentata dal Gruppo Forza Italia UDC, sul finanziamento di 5 milioni di euro che la Regione Toscana, a suo tempo, stanziò per il sostegno all’edilizia popolare in favore del Comune di Siena, ed allo stato attuale rimasto “congelato” in Regione.
“Premesso – è il testo – che il Comune di Siena è socio per il 34% di Siena Casa SpA, società per azioni a capitale interamente pubblico il cui azionariato è composto da tutti i trentacinque Comuni della Provincia di Siena. Siena Casa SpA ha il compito di occuparsi della costruzione, manutenzione e gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, con specifico protocollo d’intesa del 6 maggio 2014 tra Regione, Siena Casa e Comune di Siena concordavano la realizzazione di 33 alloggi di ERP in Viale Bracci”.
“Visto che con DGRT n.505 del 07/04/2015 la Regione Toscana approvava la proposta d’intervento presentata dal Comune di Siena e prenotava a favore di Siena Casa 5.000.000,00 € per finanziare l’intervento; preso atto che la proposta di intervento a suo tempo avanzata dal Comune di Siena attraverso Siena Casa SpA nasceva dalla necessità di calmierare la richiesta di abitazioni a condizioni agevolate per talune fasce di cittadini bisognosi. Considerato che la gara per l’affidamento dei lavori, predisposta dalla società Siena Casa SpA nel giugno 2021, è andata deserta e che tale risultato è stato riconducibile all’aumento dei prezzi scaturito dalle detrazioni fiscali derivanti dal Superbonus 110″.
“Preso atto che Siena Casa SpA ha cancellato l’impegno di spesa dal proprio bilancio impegnandosi comunque a impiegare la cifra stanziata dalla R.T. di 5.000.000 € a favore d’interventi concordati dal LODE Senese; preso atto che a seguito della rinuncia, la società Siena Casa SpA ha effettuato opportune indagini finalizzate per reperire sul mercato un immobile da acquistare ed adibire ad ERP e che da tale indagine era stato individuato un fabbricato ma che l’operazione è stata ritenuta dall’amministrazione comunale di dubbia fattibilità giuridica.
“Visto che nella nostra città vi sono più di 100 alloggi ERP, conferiti nella gestione a Siena Casa SpA, che attualmente sono inutilizzati in quanto necessitanti di opere di manutenzione, valutato che il recupero di questi alloggi consentirebbe di incrementare sensibilmente (circa 10%) l’offerta abitativa di natura sociale; tenuto conto, altresì, che Siena Casa SpA, dispone al proprio interno di un’organizzazione tecnico-amministrativa e specifiche competenze di natura tecnica e gestionale nei settori della progettazione, cantieristica, sicurezza, manutenzione, catastale e gestionale in grado di programmare un’adeguata azione capace di far fronte alla gestione immobiliare”.
Gruppo Forza Italia UDC chiede dunque al sindaco “di verificare se il finanziamento a suo tempo specificatamente destinato sul Comune di Siena e ad oggi inutilizzato presso la Regione Toscana possa essere migrato verso un progetto, sempre curato da Siena Casa SpA, di manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio già esistente e di proprietà del Comune capoluogo. Laddove quanto al punto precedente fosse realizzabile, se viene ritenuta perseguibile la realizzazione di un progetto organico straordinario, in collaborazione con Siena Casa SpA, per la manutenzione del patrimonio edilizio destinato all’edilizia residenziale pubblica”.
