Niente primarie di centrosinistra per Italia Viva in vista delle amministrative a Siena. La priorità è la condivisione delle linee programmatiche con i compagni di strada alle politiche. Insieme ad Azione un confronto serrato almeno fino alla fine di gennaio sui temi e sulle proposte per rilanciare la città. L’obiettivo è quello di predisporre una lista unica di candidati che possa bissare il risultato delle urne del 25 settembre
“Con Azione – dice Stefano Scaramelli – c’è un confronto aperto sulle linee programmatiche che si sta completando, ci eravamo dati il mese di gennaio come scadenza. Un’alleanza importante, un’esperienza che ci ha portato a raccogliere 4000 voti sulla mia candidatura, quasi il 14%, una dote da ricollocare sulle amministrative. In questo momento la conferma di un percorso autonomo del Terzo Polo, la volontà di essere presenti alle amministrative di Siena, come in tutte le città della Toscana che andranno al voto. L’obiettivo è quello di presentare una lista unitaria con Azione”.
Un percorso autonomo. Per adesso. Aspettando che il quadro delle alleanze si delinei definitivamente. Per questo il terzo polo potrebbe giocare il ruolo di ago della bilancia. E come il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, le porte per Italia Viva e Azione sono semiaperte o semichiuse per tutte le candidature già scese in campo.
“Nelle prossime settimane potremo anche valutare di schierarci all’interno dei poli dei candidati che si sono già presentati, ma in alcuni casi c’è un collocamento a destra e non ci porta in quella direzione, in altri casi non c’è disponibilità a dialogare con i simboli dei partiti, altri ancora hanno organizzato primarie al loro interno. E’ evidente che in questo quadro di relazioni è molto probabile che si possa fare un percorso autonomo e questo potrebbe determinare non soltanto la conferma della nostra azione politica, ma anche la consapevolezza di essere, ad oggi, l’ago della bilancia delle prossime elezioni amministrative a Siena”.
