Elezioni politiche: ecco come si vota

Elezioni completamente nuove con un Parlamento ridotto e con modalità molto rigide, per via dei collegi uninominali e plurinominali nella stessa scheda

Di Redazione | 24 Settembre 2022 alle 10:00

Elezioni politiche: ecco come si vota

Domani, 25 settembre tutti i cittadini italiani maggiorenni saranno chiamati a votare per il rinnovo del Parlamento, ossia per le elezione dei membri della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.

La legge elettorale attualmente in vigore, il cosiddetto Rosatellum, prevede un sistema misto, ovvero maggioritario, detto anche uninominale, e proporzionale. Una volta arrivati al seggio verranno consegnate due schede: una per la Camera dei Deputati e una per il Senato, a cui per la prima volta potranno votare tutti i ragazzi dai 18 anni di età in su anziché dai 25 anni. Sulle schede che riceveremo si voterà sia per l’uninominale sia per il proporzionale, saranno indicati in grande i nomi dei candidati delle varie liste o coalizioni per la parte uninominale.
A fianco al candidato dell’uninominale ci saranno i simboli dei partiti che lo sostengono e accanto ad essi verranno indicati i nomi dei rispettivi candidati di ogni singolo partito per la parte proporzionale. Questi candidati saranno eletti in proporzione ai voti che ogni lista riceverà in quel collegio e rigorosamente nell’ordine in cui sono elencati sulla scheda, poiché si tratta di un elenco bloccato.

Ci sono diversi modi per esprimere il proprio voto. Se viene messa una X solo sul nome del candidato all’uninominale di un partito che si presenta da solo, il voto va al candidato scelto per la parte uninominale e automaticamente alla lista a lui collegata per la parte proporzionale, se invece viene messa una X solo sul nome del candidato all’uninominale collegato ad una coalizione di partiti, il voto andrà al candidato scelto per l’uninominale, mentre per la parte proporzionale il nostro voto verrà distribuito tra le liste che lo appoggiano in modo proporzionale ai voti ricevuti globalmente da ognuna di esse.

Se invece vogliamo che il nostro voto per la parte proporzionale vada ad un partito specifico di una coalizione, basterà mettere una seconda X sul simbolo del partito preferito, in questo modo favoriremo direttamente i candidati di quella lista. Se invece mettiamo una X solo sul simbolo del partito scelto, che fa parte di una coalizione, il nostro voto per il proporzionale andrà alla lista del partito segnato e il voto per la parte uninominale andrà automaticamente al candidato collegato alla coalizione, lo stesso vale se un partito si presenta da solo senza una coalizione.
Quello che andrà evitato, altrimenti la nostra scheda verrà annullata, sarà il voto disgiunto: non è ammesso scegliere un candidato uninominale di una lista o di una coalizione e contestualmente mettere una X per il proporzionale sul simbolo di un partito di un’altra lista o coalizione.



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