Sabato e domenica prossimi, 12 e 13 ottobre, i cittadini toscani sono chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio Regionale e la scelta del Governatore della Toscana. La segretaria del PD Unione Comunale di Siena, Rossana Salluce sottolinea, nella nota che pubblichiamo di seguito, l’importanza di esercitare il voto.
“Viviamo tempi difficili, tormentati da guerre, crisi economiche e sfide globali. C’è chi pensa che il voto non serva più, che “tanto sono tutti uguali”.
Ma noi crediamo che la politica sia il solo strumento che abbiamo a disposizione, almeno fintanto che vivremo in un paese democratico, per migliorare la vita delle persone, e che senza partecipazione la democrazia si svuoti.
L’astensionismo non è neutro: consegna il futuro nelle mani dei pochi che votano. Partecipare, invece, significa difendere i diritti, l’uguaglianza e il progresso. Perché andare a votare oggi è un gesto democratico e progressista:
– per Difendere i diritti conquistati.
Il diritto al lavoro dignitoso, alla sanità pubblica, all’istruzione gratuita e di qualità non è scontato. Ogni voto progressista è un mattone che consolida questi pilastri.
– per Costruire un’Italia più giusta e sostenibile.
Votare significa scegliere politiche che riducano le disuguaglianze, investano nella transizione ecologica e nell’innovazione, e diano un futuro ai giovani.
– per rafforzare l’Europa dei cittadini.
La nostra voce in Europa conta: più partecipiamo, più possiamo indirizzare l’Unione verso la solidarietà, la pace e i diritti sociali, contro i nazionalismi che dividono.
L’apatia non è protesta: è resa.
Non andare a votare non manda un messaggio: lascia semplicemente ad altri il potere di decidere. Il vero cambiamento parte dal voto.
Noi comprendiamo la disillusione: promesse mancate, linguaggi incomprensibili, troppa distanza dalla vita reale. Ma è proprio per questo che serve più partecipazione, non meno. Significa portare le proprie istanze, le proprie storie, i propri problemi dentro le istituzioni, attraverso il voto e il dialogo democratico. Significa costruire insieme una società in cui nessuno resti indietro.
Andare a votare non è solo un diritto: è un atto di fiducia e responsabilità verso la comunità. La Toscana ha una storia di partecipazione, di comunità e di diritti conquistati insieme. Ogni volta che ci siamo alzati e siamo andati alle urne abbiamo scritto una pagina della nostra democrazia. Anche stavolta è così.
Alle prossime elezioni regionali in Toscana del 12 e 13 ottobre, non restiamo indifferenti: portiamo con noi speranze, delusioni, progetti e mettiamoli in una scheda. Andare a votare non è un gesto piccolo: è dire “ci sono, conto, voglio scegliere il futuro della mia terra”. Il giorno delle elezioni, alziamoci e andiamo tutti a votare: la Toscana ha bisogno della voce di ognuno di noi.