Mentre la Toscana si prepara alle elezioni regionali dell’ottobre 2025, Sinistra Italiana-AVS Siena presenta i primi tre nomi che hanno dato la propria disponibilità per rappresentare il territorio senese: Serena Cortecci, Andrea Cristiani e Fiorino Pietro Iantorno. Tre profili diversi, un obiettivo comune: portare una discontinuità reale nella coalizione che sostiene Eugenio Giani.
La sfida: fermare l’emorragia di giovani e risollevare la classe media.
“La vera emergenza toscana è sotto gli occhi di tutti: i nostri ragazzi scappano, le famiglie faticano ad arrivare a fine mese, i beni comuni vengono svenduti”, spiegano da Sinistra Italiana – Avs Siena. “Serve un cambio di rotta netto su lavoro, sanità pubblica, casa e ambiente.” I dati parlano chiaro: la provincia di Siena perde costantemente popolazione giovane, mentre mutui, bollette e costi della vita mettono in ginocchio anche chi ha un lavoro stabile.
I candidati: esperienza e concretezza.
Serena Cortecci, insegnante ed ex assessore all’istruzione di Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa, punta tutto sulla transizione ecologica: “Non più chiacchiere: energie rinnovabili, economia circolare, tutela della biodiversità. Il nostro territorio ha bisogno di politiche ambientali coraggiose, non di compromessi al ribasso”.
Andrea Cristiani, giovane imprenditore e consigliere comunale di Poggibonsi, alza la voce per la sua generazione: “I miei coetanei emigrano perché qui non riescono a costruire nulla. Casa, lavoro, servizi: la Regione deve smetterla di guardare altrove e investire sui giovani”.
Fiorino Pietro Iantorno, dipendente pubblico, tocca il nervo scoperto della crisi sociale: “Vedo ogni giorno famiglie che non arrivano a fine mese. Operai, impiegati, piccoli imprenditori: la classe media è allo stremo. La Regione deve tornare a occuparsi di chi lavora e produce ed ha costruito la forza della Toscana. Su questo saremo inflessibili”.
L’alternativa rosso-verde: ambiente, lavoro, diritti.
Sinistra Italiana AVS di Siena e provincia non si accontenta di sostenere Giani: vuole portare netta discontinuità nel governo della Toscana. I temi cardine della campagna saranno:
Ripubblicizzazione dell’acqua e dei servizi essenziali; Sanità territoriale potenziata contro le liste d’attesa; Housing sociale per fermare l’emergenza abitativa; Lavoro dignitoso e contrasto al precariato; Transizione ecologica vera, non di facciata.
“Non siamo candidature personali, ma espressione di un movimento che cresce”, concludono da AVS. “Il territorio senese merita rappresentanti che vivano ogni giorno i suoi problemi”.
Prossimi passi
Nei prossimi giorni AVS definirà la lista completa per il collegio senese, puntando a una rappresentanza che rispecchi tutta la complessità del territorio provinciale e si partirà con la raccolta delle firme per presentare le candidature.