È ancora molto fluida, a due mesi dalle prossime elezioni amministrative, la situazione politica a Siena. Se da una parte il centrosinistra con Anna Ferretti e il civico Fabio Pacciani continuano il loro percorso senza intoppi, e il centrodestra, dopo il divorzio da Emanuele Montomoli e le tensioni interne alla coalizione, avrebbe trovato la quadra compattamente sul nome di Nicoletta Fabio, dall’altra nel Terzo Polo è totale stallo. Italia Viva cerca l’accordo con Massimo Castagnini, invocando l’unità con i compagni di Azione, mentre la federazione senese del partito di Calenda vuole la discontinuità e rimarca l’idea della candidatura di un loro esponente: il nome in lizza resta quello di Roberto Bozzi.
“Ancora non c’è una candidatura ufficiale – ha detto Bozzi a Siena Tv – anche perchè costituiamo il Terzo Polo insieme ad Italia Viva, che però in questo momento è molto ambigua”.
Trovare unità nel Terzo Polo, più facile a dirsi che a farsi dopo queste ultime settimane in cui i rapporti tra i partiti di Renzi e Calenda, almeno a Siena, sono stati tesissimi.
“L’obiettivo sarebbe quello di mettere insieme il Terzo Polo. La mia è una proposta di candidatura, aperta ovviamente anche alle candidature di Italia Viva. La mia è una candidatura di una persona che ha già esperienza amministrativa, che ama la propria città e la conosce molto bene, che ha molte relazioni”.
