Colpo di scena nella corsa alle amministrative, a due settimane dal termine ultimo per la consegna in tribunale dei documenti per le candidature il Movimento 5 Stelle presenta la sua aspirante alla sedia più ambita di Palazzo Pubblico: sarà Elena Boldrini la candidata sindaco pentastellata e che fa salire a otto il numero dei contendenti in questa tornata elettorale del 14 e 15 Maggio. La richiesta di candidatura era stata inviata a Roma già da settimane, per cui si cominciava a temere il ripetersi di ciò che successe nel 2018, quando non fu certificata la candidatura di Luca Furiozzi direttamente dall’organo politico di allora. Invece spolto ogni spettro del passato adesso con Giuseppe Conte è un’altra storia e lo sarà anche per Siena, a sostenerlo è Bonella Martinozzi, coordinatrice provinciale dei pentastellati.
“Le persone di 5 anni fa non ci sono più, abbiamo preso una strada diversa col presidente Conte che ci rappresenta a pieno” spiega la Martinozzi. Se finora a partire di rincorsa era Nicoletta Fabio, candidata del centrodestra, perché ultima presentata in ordine di tempo, adesso è la grillina Elena Boldrini a prendere il suo posto. Una condizione che non preoccupa il M5S locale perché sembra essere tutto pronto, lista compresa. “Abbiamo una lista, i candidati, tutto è pronto, attendiamo il secondo step a breve, per certificare sindaco e lista. Migliorino? Non è in lista” sottolinea la Martinozzi.
L’obiettivo è vincere e governare Siena, ma visto il trend nazionale intanto l’importante è riuscire ad ottenere qualche scranno in Consiglio Comunale. Per un eventuale ballottaggio ancora è presto: porte chiuse a nessuno, ma prima serve valutare e leggere i programmi degli altri candidati. “Ovviamente puntiamo a vincere – afferma la coordinatrice – e a prendere dei consiglieri comunali. Per il ballottaggio aspettiamo di vedere i programmi degli altri candidati e potremo poi decidere, per noi sono fondamentali”.
