“Ho commesso un’ingenuità per la quale ho già provveduto a scusarmi formalmente con il mio istituto e il mio dirigente scolastico. La mia prima partecipazione da candidata ad una competizione elettorale, unita alla mia grande passione per la politica, mi hanno fatto fare questo. Uno sbaglio per il quale, nel profondo rispetto che nutro per l’istituzione scolastica e per il mio partito, mi sono sentita in dovere di porgere immediatamente le mie più sincere scuse”.
E’ quanto scrive in una breve nota inviata alla stampa Francesca Stella, la docente di lettere dell’Istituto Bandini di Siena e candidata al consiglio comunale nelle file del Pd a sostegno di Anna Ferretti, finita nella bufera per aver inviato, usando la sua mail di lavoro, materiale di propaganda elettorale ai propri studenti. A tirare fuori la denuncia è stato Lorenzo Rosso, dirigente locale di Fratelli d’Italia. Una “grave vicenda incredibile e da condannare” ha rimarcato il partito meloniano che non esclude di presentare un’interrogazione parlamentare per fare luce sull’accaduto.
Sulla vicenda è intervenuto anche Massimo Roncucci, segretario dell’Unione comunale del Partito Democratico di Siena.
“Ha chiesto scusa e si è assunta le sue responsabilità verso le istituzioni scolastiche. Si è trattato di uno sbaglio dettato anche dalla sua personale ingenuità e compiuto in piena autonomia. Evitiamo, tuttavia, le facili strumentalizzazioni in una campagna elettorale dove assistiamo ogni giorno a forzature del quadro che regolamenta la propaganda elettorale”.
