Elezioni Siena, Montomoli lancia l'allarme: "Alcuni candidati raccolgono firme senza un vidimatore ufficiale"

Il candidato sindaco evidenzia irregolarità nella raccolta delle firme per la presentazione di alcune liste elettorali. Il termine scade sabato a mezzogiorno

Di Redazione | 11 Aprile 2023 alle 21:00

Il candidato sindaco Emanuele Montomoli, a pochi giorni dalla consegna delle firme per le liste elettorali, lancia l’allarme: “Alcune persone non abilitate starebbero raccogliendo firme per le liste senza rispettare la corretta procedura”

“Alcuni candidati di alcune liste stanno andando in giro a raccogliere firme senza vidimatori ufficiali”, dice Montomoli.

È questa la segnalazione che lancia il candidato sindaco Emanuele Montomoli che evidenzia una irregolarità nella raccolta delle firme per la presentazione di alcune liste elettorali, il cui termine ultimo per la consegna scatta sabato prossimo 15 aprile alle ore 12. Un attacco che vuole alzare la guardia e l’attenzione di tutti, in modo particolare delle autorità competenti che hanno il dovere di verificare che la raccolta avvenga in modo corretto prima del voto, perché la corsa elettorale sia conforme alle regole. Non a caso la vidimazione delle firme, a sostegno di una lista, deve essere autenticata da chi è abilitato a farlo, come ad esempio i consiglieri comunali o gli avvocati autenticatori.

“Si sottoscrive la lista nella sua completezza davanti ad un vidimatore ufficiale e questo significa che da quel momento la lista deve essere completa e non può essere cambiata. Io ho presentato la lista con 31 candidati invece che 32 e oggettivamente avrei potuto trovare un altro candidato in questa settimana, ma non lo aggiungo, perchè chi ha firmato lo ha fatto con 31 candidati e non 32. Diverse liste invece non fanno pari ad aggiungere candidati

Ci tiene Emanuele Montomoli a fare chiarezza e che la sfida elettorale si svolga nel rispetto delle regole, anche in risposta ai vari attacchi subiti in questa lunga campagna elettorale.

“Mi sono state fatte le pulci dall’inizio a me, è stato fatto un accesso agli atti all’Università per un conflitto di interessi inesistente, mi è stato fatto un esposto per la sede elettorale in Piazza del Campo. Quindi in questo momento che sembra davvero ci sia qualcosa che non venga fatto secondo le regole, mi preme sottolinearlo”.



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