Grande folla per la segretaria del Pd Elly Schlein a San Gimignano in un incontro alla festa del Partito Democratico pochi minuti dopo il vertice delle opposizioni sul salario minimo e in vista dell’incontro con la premier Giorgia Meloni fissato per venerdì 11 agosto. Ad accogliere la Schlein il segretario provinciale dem Andrea Valenti, quello locale Niccolò Guicciardini e il sindaco della città turrita Andrea Marruci. Il tempo dei saluti conviviali e di un incontro con i volontari, piccoli e grandi, della festa del Pd per poi salire sul palco per un comizio che ha spaziato dal salario minimo ai fondi del Pnrr, passando per le risorse da destinare agli alluvionati dell’Emilia Romagna e ai temi ambientali per il rilancio del Paese.
“E’ andata bene, siamo tutti d’accordo di partecipare sperando che non sia uno specchietto per le allodole come Giorgia Meloni un po’ di tempo fa ha definito la stessa proposta di salario minimo”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein parlando con i giornalisti in merito al vertice delle opposizioni in vista dell’incontro fissato per l’11 agosto con la premier Giorgia Meloni sul salario minimo. “Siamo pronti al confronto sul merito e difenderemo la nostra proposta che è un’ottima proposta perché rafforza la contrattazione collettiva, fa valere verso tutti i lavoratori e le lavoratrici di un settore la retribuzione complessiva prevista dal contratto firmato dalle organizzazione più rappresentative e mette una soglia fondamentale sotto la quale non si può scendere perché altrimenti non è lavoro, è sfruttamento” ha detto Schlein che ha poi concluso: “Speriamo che abbiano delle novità perché hanno deciso la settimana scorsa in Parlamento di votare una sospensione della discussione nelle sedi opportune per i prossimi due mesi”.
“Nonostante le promesse del Governo sui ristori al cento per cento ancora non abbiamo visto quelle risorse”, ha aggiunto Schlein in merito al decreto sull’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. “Avevamo chiesto che le risorse non utilizzate del primo decreto sull’alluvione venissero immediatamente reindirizzate per dare ristori a famiglie e imprese che hanno perso tutto, questo purtroppo non è stato fatto” ha detto Schlein sottolineando: “I sindaci sono preoccupati, ci sono moltissime strade da rifare, meritano delle risposte certe e celeri, bisogna che questo governo acceleri”.
In merito alla rimodulazione dei fondi Pnrr da parte del Governo la segretaria del Pd ha commentato: “Il governo ci ha fatto aspettare 10 mesi per vedere queste modifiche e ci ha messo 10 mesi per cancellare 16 miliardi di investimenti previsti da quel piano, in particolare si toccano 13 miliardi di risorse che dovevano essere destinate ai comuni e non si capisce con quale logica visto che i comuni stanno spendendo bene quelle risorse per migliorare la vita di quelle comunità”. “Noi abbiamo contestato duramente in questi giorni in Parlamento questa decisione – ha aggiunto Schlein -, siamo molto preoccupati di questo e continueremo a insistere che il Pnrr non sia una sfida del Governo perché è una sfida che appartiene a tutto il paese e tutto il paese deve poter dare il suo contributo”. “Il Governo invece ha scavalcato il parlamento” ha concluso la segretaria del Pd.
Cristian Lamorte
