Violenza sessuale: un uomo italiano è stato condannato oggi dal Tribunale di Siena a 6 anni e 9 mesi di pena in relazione a degli abusi commessi negli anni scorsi su una donna, nel frattempo deceduta per altri cause, aproffittando di una situazione di fragilità e di debolezza psicologica. Una vicenda torbida, dolorosa e dai contorni esoterici, come emerso durante le udienze del processo. Due gli episodi per cui è giunta la condanna, per altri non si è potuto procedere causa difetto di querela.
L’uomo, per cui la Procura aveva chiesto 8 anni di pena, secondo gli inquirenti si era inserito da tempo in un nucleo familiare della provincia senese; prima era stato indagato e poi condannato per un furto a danno di un’anziana, in seguito avrebbe circuito la figlia vantando presunti poteri da curatore e mago, costringendola, secondo le accuse, a degli atti sessuali, in un contesto di soggezione e paura. La vittima si era fatta coraggio sporgendo querela, e dopo la sua morte i parenti, per avere giustizia, si sono costituiti a processo contro l’uomo.
C.C
