Anche in Valdichiana, come succede un po’ in tutta Italia e in tutto il mondo, le persone scendono in piazza per chiedere la fine del massacro di civili che sta avvenendo a Gaza, preoccupate per i rischi di una escalation del conflitto e per l’enorme catastrofe umanitaria che si sta verificando.
Sabato 4 novembre, a Sinalunga si terrà una fiaccolata notturna con partenza dal piazzale della stazione ferroviaria e arrivo in Piazza Garibaldi, nel centro Storico. Un percorso di circa 2 km, con punto ristoro alla fine e servizio navetta per il rientro. Previsti gli interventi del sindaco di Sinalunga Edo Zacchei (Pd), di Rosy Bindi e del card. Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena, Colle Val d’Elsa, Montepulciano, Chiusi e Pienza.
L’ex ministro Rosy Bindi, intervenuta a “Buongiorno Siena” si è detta contro l’attacco di Hamas, ma anche contro la rappresaglia israeliana che sta facendo migliaia di vittime civili dentro Gaza. “Nella terra del Signore si scontrano non due torti, ma due ragioni – ha detto – e non possiamo essere equidistanti, dobbiamo essere equivicini. Lo stato d’Israele esiste ed ha diritto di esistere in sicurezza, il popolo palestinese ha diritto ad uno stato, ha diritto a sentire propria la sua terra. Il disegno di ‘due popoli, due stati’ non è mai stato pienamente realizzato, sappiamo bene chi ha iniziato il 7 ottobre, ma vediamo anche oggi chi sta praticando un eccidio di innocenti nella striscia di Gaza. Noi siamo dalla parte delle vittime, dell’uno e dell’altro. I palestinesi non sono Hamas, gli israeliani e gli ebrei non possono essere identificati con gli errori dei loro governi”.
“Anche la pace può fare rumore”, questo lo slogan scelto dal Comune di Sinalunga, dalle parrocchie di San Martino e San Pietro ad Mensulas e dalle associazioni locali, promotrici dell’appuntamento.
